A metà ottobre diversi fedeli della Chiesa di Dio Onnipotente sono stati arrestati nel corso di una retata speciale e altri hanno dovuto abbandonare le proprie abitazioni
Il 18 ottobre le autorità della provincia orientale dell’Anhui hanno lanciato in diverse città un’operazione mirante all’arresto di fedeli della Chiesa di Dio Onnipotente (CDO). Secondo Stando ai primi conteggi fatti dalla Chiesa, in due settimane, nella sola città di Hefei, più di100 fedeli sono stati tratti in arresto e oltre 500 persone sono state costrette a lasciare le proprie case per nascondersi. Le autorità hanno confiscato denaro di proprietà della Chiesa per almeno 40mila renminbi (circa 5.700 dollari statunitensi). Un altro centinaio di fedeli è quindi stato arrestato a Huaibei, a Bengbu e in altre città della provincia.
La maggior parte degli arrestati era già stata fermata in precedenza per motivi religiosi oppure erano persone che avevano richiesto il passaporto. Secondo le nostre fonti, tutti sono stati rintracciati sulla base delle informazioni che le autorità già possedevano per ognuno di loro.
Come precedentemente da Bitter Winter, l’11 settembre è stata avviata un’operazione anti-CDO nella vicina provincia dello Zhejiang. A fine di ottobre il numero di fedeli della CDO arrestati ha raggounti le 591 persone.
La famiglia di una donna deceduta dopo l’arresto sospetta che la vittima sia stata torturata a morte durante la detenzione e questo giacché il suo corpo presentava numerosi lividi sul petto, sulla schiena e sulle gambe.
Servizio di Jiang Tao
