Bitter Winter riceve continuamente notizie dirette dalla Cina riguardo alle attività del governo per reprimere varie religioni nel Paese. Piuttosto spesso le modalità con cui le autorità tormentano i fedeli sono difficili da comprendere e a dir poco strane, come questa particolare notizia riguardo a una donna arrestata perché in possesso di video di contenuto religioso.
Il 2 maggio 2018, verso le 9.30 di mattina, due cristiani, Zhu (75 anni) e Liu (73 anni), sono saliti su un traghetto a un approdo ubicato nel distretto di Wangying, contea di Yangxin, provincia di Hubei, per recarsi alla chiesa di Maoping per una riunione. Proprio mentre il traghetto stava per salpare, sono saliti improvvisamente a bordo tre uomini in borghese. Senza presentare credenziali, hanno ordinato al traghetto di fermarsi, dicendo che tutti i passeggeri sarebbero stati controllati. Un uomo ha estratto dallo zaino un rivelatore rotondo nero e l’ha usato per esaminare i passeggeri. Quando è toccato a Zhu, il rivelatore ha emesso un allarme. L’uomo ha scoperto nelle tasche della donna due schede di memoria TF e le ha collegate al proprio telefono cellulare. Vedendo che le schede contenevano video religiosi, ha detto a Zhu: “Con la sua fede in Dio lei ha violato la legge. Mi segua alla stazione di polizia”. Prima che lei potesse fornire spiegazioni, gli altri due uomini l’hanno condotta a una stazione di polizia locale.
Servizio di Feng Gang