Bitter Winter ha ricevuto copia di una lettera circolare riservata, intitolata Suggerimenti per il rafforzamento e il miglioramento del lavoro islamico in nuove circostanze ed emanata il 14 aprile dall’Ufficio generale del Comitato centrale del Partito Comunista Cinese e dall’Ufficio gdel Consiglio di Stato della Repubblica Popolare Cinese.
La circolare suggerisce di «concentrarsi sul miglioramento della levatura globale dei rappresentanti religiosi, in particolare della levatura politica [e] stabilire gradualmente un programma di sviluppo dei talenti religiosi che differirà in base alle diverse religioni, ma che dovrebbe anche essere abbastanza costante e accertarsi che i leader delle religioni siano in pieno potere delle persone che amano il Paese e la religione». La circolare chiede inoltre di «dare istruzioni all’Istituto superiore cinese di buddismo in lingua tibetana e agli istituti buddisti di quattro province e di una regione autonoma affinché rafforzino la standardizzazione, e promuovano l’opera di educazione e di formazione dei talenti religiosi nello Xinjiang, guidandoli ad aderire senza esitazioni alla direttiva di sinizzazione delle religioni del nostro Paese».
Sembra proprio che il Partito Comunista Cinese stia cercando nuovi “talenti” capaci e disposti a lavorare per la per “sinizzazione” delle religioni, vale a dire per portare tutte le religioni autorizzate sotto il proprio stretto controllo.
Servizio di Li Zaili