Una chiesa protestante delle Tre Autonomie, controllata dal governo, nella provincia del Jiangxi, è stata sequestrata e trasformata in un “centro di limitazione della povertà”
Con il crescere della persecuzione delle religioni in Cina, anche le chiese protestanti delle Tre Autonomie, approvate dal governo, stanno subendo abusi dalle autorità comuniste. Le chiese che, precedentemente, sarebbero sfuggite alla chiusura, ora sono state trasformate in unità abitative o sociali.
In aprile, un membro dello staff del Gruppo per la Limitazione della povertà nella municipalità di Daxi, nella contea di Yugan, nell’area metropolitana di Shangrao, ha portato con sé un funzionario locale e una squadra di muratori in una chiesa del villaggio di Xujia per riconvertirla ad altro uso. Il funzionario di villaggio ha detto ai fedeli: «Secondo i requisiti dell’ufficio per l’amministrazione delle religioni adottata al XIX Congresso Nazionale del Partito, l’amministrazione di quartiere ha deciso di trasformare la vostra chiesa in un’associazione per l’assistenza degli anziani del villaggio».
Il sacerdote, Li Yingsheng (pseudonimo), si è opposto, «Questa chiesa era stata costruita con i soldi dei fratelli e delle sorelle che li avevano guadagnati col proprio duro lavoro. Questo è un luogo di preghiera; non può, forse, essere individuato un altro posto come sede dell’associazione per gli anziani?». Altri fedeli hanno espresso dispiacere e i funzionari che erano andati a sequestrare la chiesa hanno chiamato in loro aiuto il segretario di villaggio, Xu. Questi ha ordinato di prendere nota dei nomi di chi si opponeva e di consegnarglieli per potersene occupare personalmente, in seguito. «Secondo le istruzioni del Comitato Centrale, questa chiesa deve essere buttata giù, presto o tardi», ha intimato Xu. I fedeli, per paura di essere perseguitati, si sono arresi.
La chiesa di Xujia è stata completamente restaurata: i muri esterni sono stati dipinti interamente di bianco, la croce sul tetto è stata coperta da un’insegna della “classe di limitazione della povertà”, una bandiera della Cina è appesa all’esterno. I passi della Bibbia che erano sulle pareti sono stati rimossi e al loro posto sono state appese immagini del presidente Xi Jinping. Sono stati montati scaffali all’interno della chiesa, riempiti con libri e immagini di propaganda del Partito Comunista. Ai fedeli non viene più permesso di riunirsi nella chiesa, dopo il suo restauro.
Servizio di Lin Yijiang