Le persecuzioni non risparmiano nemmeno le chiese gestite dallo Stato. Nell’Henan due responsabili della Chiesa delle Tre Autonomie sono morti a causa della repressione
di Yao Zhangjin
Tutte le religioni in Cina e in particolare i movimenti vietati come il Falun Gong stanno subendo la più grave persecuzione dai tempi della Rivoluzione Culturale. In qualche caso le persecuzioni provocano la morte dei fedeli perché alcuni di loro, incapaci di vivere senza praticare liberamente la loro religione, si tolgono la vita, mentre altri muoiono sopraffatti dai divieti imposti dal governo. Appartenere a una chiesa ufficialmente approvata non significa essere al sicuro, infatti anche sulle chiese gestite dallo Stato viene esercitata una pressione crescente. Il 17 luglio Song Yongsheng, il presidente del Movimento patriottico delle Tre Autonomie della città di Shangqiu nella provincia dell’Henan, si è suicidato perché non riusciva più a sopportare il controllo del PCC.
Dall’agosto 2018, la Gospel Church – appartenente alla Chiesa delle Tre Autonomie – di Humiao un villaggio nella contea di Zhecheng nella prefettura di Shangqiu è stata ripetutamente perseguitata. Dapprima è stata abbattuta la croce e successivamente la chiesa è stata chiusa e trasformata in un «luogo di ristoro per matrimoni e cerimonie funebri».
Durante questi mesi tumultuosi la responsabile della chiesa, Ding Mei, 73 anni, era rimasta al suo posto. Un fedele della comunità ha riferito a Bitter Winter: «Dopo la chiusura della chiesa la salute di Ding Mei ha iniziato a peggiorare. Continuava a dire di aver deluso i fedeli e si accusava di non aver salvato la chiesa. Piangeva spesso e aveva perso l’appetito. A causa del deterioramento delle sue condizioni di salute doveva ricevere frequenti trasfusioni endovenose».
Un altro fedele ha aggiunto: «Per mettere insieme il denaro necessario alla costruzione della chiesa i fedeli avevano risparmiato su cibo e bevande, vendevano uova e persino i capelli. Così quando l’amministrazione si è impossessata della chiesa, Ding Mei si è sentita responsabile di non averla salvata».
Quando, il 29 agosto, la chiesa è stata riconvertita Ding Mei è diventata ancora più inquieta e, nonostante la debolezza, visitava l’Ufficio per gli affari religiosi della contea quasi ogni giorno sperando di riavere la chiesa, ma inutilmente.
Il 7 dicembre aveva presentato all’Ufficio la sua ultima domanda. Nella risposta si diceva che nei confronti della comunità non sarebbe stata usata alcuna clemenza perché la chiusura dei luoghi di culto faceva parte di una politica a livello nazionale e nella contea erano già state chiuse più di dieci chiese.
Questa risposta aveva completamente sconvolto Ding Mei che, il giorno seguente, ha iniziato a vomitare sangue ed è svenuta. Un esame medico ha accertato che la donna aveva subito un’emorragia cerebrale e nove giorni dopo è deceduta.
Un anziano fedele ha commentato con rabbia: «È la politica di Xi Jinping che l’ha portata alla morte».
Un fedele di una chiesa delle Tre Autonomie nella contea di Zhecheng ha riferito a Bitter Winter di aver sentito parlare di almeno otto casi di collaboratori di una chiesa ammalatisi a causa delle persecuzioni.
Secondo quanto riferito dai residenti del villaggio di Shibali nella contea di Weishi, nella giurisdizione della città di Kaifeng, la loro chiesa delle Tre Autonomie è stata rilevata dal governo a metà del 2018.
Un credente del posto ha riferito a Bitter Winter: «La chiesa è stata trasformata in un centro per attività culturali e i funzionari hanno iniziato a dare agli abitanti del villaggio 50 renminbi (circa 7 dollari statunitensi) perché ci andassero a divertirsi e a ricevere un pasto gratis. Il luogo dove pregare Dio è diventato un luogo di divertimento e i fedeli non hanno più un posto dove riunirsi. Questa situazione ha turbato profondamente la responsabile della chiesa e ha avuto gravi ripercussioni su di lei». Le già precarie condizioni di salute della donna sono drasticamente peggiorate e a dicembre è deceduta.
I fedeli di una chiesa delle Tre Autonomie nel villaggio di Zhaishang, amministrato dal borgo di Gaoji nell’area metropolitana di Dengzhou nell’Henan, hanno riferito a Bitter Winter che la sempre più grave persecuzione ha portato la loro comunità alla disperazione. Il 9 agosto 2018, l’amministrazione locale ha riconvertito il loro luogo di culto e il responsabile ha iniziato a subire continue persecuzioni. Di conseguenza, l’uomo ha avuto un infarto ed è stato ricoverato in ospedale.
Quando l’amministrazione locale ha chiuso la sua chiesa anche un 71enne responsabile di un luogo di culto della Chiesa delle Tre Autonomie nel borgo di Linba nella contea di Dengzhou ha dovuto essere ricoverato in ospedale a causa dell’ipertensione.