Le autorità hanno fatto irruzione in diverse assemblee della comunità Sola Fide all’inizio di quest’anno arrestandone i fedeli e confiscandone i beni
Il 17 giugno sette poliziotti armati hanno operato un blitz in uno dei luoghi di assemblea della comunità Sola Fide nel distretto di Midong della capitale della regione dello Xinjiang, Urumqi. Hanno sequestrato i telefoni cellulari dei fedeli presenti e lasciato il locale nel caos dopo la perquisizione; sei fedeli sono stati arrestati e condotti alla stazione di polizia di Changshanzi per un interrogatorio.
Almeno quattro luoghi di culto della comunità Sola Fide sono stati perquisiti all’inizio dell’anno nella città di Karamay, con conseguente sequestro di lavagne, podi e scatoloni delle donazioni ad opera della polizia. Dopo la repressione ai danni di una di queste chiese, il comitato di quartiere locale ha spedito alla chiesa un libro del Presidente Xi Jinping con la pretesa che la congregazione lo studiasse.
Il 1° marzo, sono stati fermati sette fedeli della confessione e collaboratori della città di Kuerle, e le donazioni del valore di centinaia di migliaia di renminbi sequestrate. Uno dei collaboratori è tuttora detenuto.
Sola Fide è una dottrina teologica cristiana che sembra distinguere le chiese protestanti da quelle cattoliche e ortodosse. Parecchie chiese domestiche cinesi che non sono affiliate con il Movimento protestante, controllato dal governo, delle Tre Autonomie hanno adottato il nome “sola fide” dopo che alcuni teologi sostenuti dal partito comunista hanno proposto di sostituire questa dottrina con una nuova teologia della “giustificazione per amore”.
Servizio di Li Zaili