Lo scorso mese le autorità hanno arrestato dei cristiani per i più svariati motivi. Alcuni sono stati mandati nei campi di “rieducazione”
Bitter Winter ha precedentemente riferito che la Chiesa di Dio Onnipotente è uno dei principali obiettivi delle autorità cinesi e che i suoi seguaci continuano a essere arrestati in tutto il Paese.
La Chiesa di Dio Onnipotente (CDO) è un nuovo movimento religioso di origine cristiana ed è classificato come xie jiao, o “insegnamenti eterodossi”, punibile secondo la legge cinese.
Stando alle ultime notizie, molti altri seguaci della Chiesa sono stati arrestati il mese scorso.
A Hami, Lin Yifan (pseudonimo) è stata arrestata la prima settimana di agosto per avere conservato nel cellulare un e-book della CDO. Attualmente è detenuta in una prigione del posto e la sua situazione è ignota.
Giorni dopo, un’altra seguace della CDO, Ji Jing (pseudonimo), è stata portata via da casa nella prefettura di Tacheng. La polizia ha occupato la sua abitazione per una settimana con l’obiettivo di arrestare altri fedeli. Tre giorni più tardi, Li Ying (pseudonimo), ignara di tutto, recandosi in visita alla casa di Ji, , è stata immediatamente arrestata.
La polizia sta ancora controllando parenti e amici di Ji onde poter catturare altri fedeli della CDO. Non si sa ancora dove la donna sia stata portata.
In un altro caso la polizia ha arrestato una coppia: Liu Zheng (pseudonimo) e sua moglie, entrambi fedeli della CDO. La polizia ne ha tenuto sotto sorveglianza la casa per due settimane e ha interrogato tutti quelli che li andavano a trovare. Nessuno sa dove la coppia sia detenuta.
Alcuni fedeli della CDO, comunque, sono stati mandati nei campi di “rieducazione”. Il 29 agosto, una signora di 70 anni, Li Zhixin (pseudonimo), di Shihezi, è stata mandata in un campo per “studi” coatti.
Da fonti interne sappiamo che molti altri seguaci della CDO sono internati nel campo della contea di Hutubi,c he si trova nell’area dei Corpi di produzione e costruzione dello Xinjiang di questa contea.
Come tutti gli altri detenuti sono costretti a leggere documenti del XIX Congresso mazionale del Partito Comunista Cinese e cantare inni al Partito. Sono anche costretti a mettere per iscritto le proprie esperienze e a garantire, sempre per iscritto, che abbandoneranno la fede.
Servizio di Li Zaili