Le sculture della divinità buddhista della misericordia sono state rimosse nel quadro della campagna per eliminare i grandi simboli religiosi all’aperto
di Wang Anyang
Nel centro del Mysterious Oriental Bodhi World Theme Park, situato nel resort turistico Jinshitan, a Dalian, città portuale della provincia nordorientale del Liaoning, sorgeva un’elaborata statua della Guanyin a quattro facce e mille braccia. Il corpo principale della statua era costituito da tre parti: in quella superiore il «Buddha della grande illuminazione con in mano la ciotola delle elemosine», i «Quattro Tathagata» stavano nel mezzo e la «Guanyin Bodhisattva dalle mille braccia» era in basso, sopra il piedistallo.
La statua della Guanyin alta 119 metri – 69 metri il corpo e 50 il piedistallo – è stata realizzata in due anni di lavoro con un costo di 80 milioni di renminbi (circa 11.200.000 dollari statunitensi). Era considerata una delle statue della Guanyin Bodhisattva più belle e difficili da realizzare al mondo.
Secondo i credenti del posto, un alone di luce noto come «illuminazione del Buddha» è apparso sulla statua della Guanyin più di 200 volte e per questo motivo i locali la chiamavano «Buddha che risponde a ogni preghiera». Nondimeno l’amministrazione locale ha ordinato alla società di gestione del parco di smantellare questa e altre statue buddhiste in quanto «non autorizzate».
Alla fine di aprile attorno alla Guanyin dalle mille braccia è stato allestito un ponteggio in preparazione della demolizione. Quando in autunno l’inviato di Bitter Winter ha visitato il sito i lavori di demolizione erano ancora in corso.
Video: la testa della statua della «Guanyin Bodhisattva dalle mille braccia» e la statua dei «Quattro Tathagata» vengono smantellate
Il 31 luglio nel tempio Pumen, nella città di Changchun della provincia nordorientale dello Jilin, è stata demolita una statua bronzea della Guanyin a quattro facce alta 32 metri perché «troppo alta». La scultura era costata oltre 10 milioni di renminbi (circa 1.412.000 dollari)
La statua raffigurava quattro Guanyin: la «Guanyin della ruota del Dharma», la «Guanyin del vaso puro», la «Guanyin con il fanciullo» e la «Guanyin del loto». Si trattava di un’opera artigianale estremamente complessa e di grande valore artistico.
Un testimone, che ha chiesto di rimanere anonimo, ha riferito a Bitter Winter che per salvare la statua della Guanyin i fedeli avevano presentato una petizione collettiva chiedendo spiegazioni al governo. Nel respingerla i funzionari avevano però risposto «che è inutile parlare del karma buddhista»
Un fedele del posto ha commentato con rabbia: «Il PCC sta facendo peggio della Rivoluzione Culturale, fa abbattere le statue, distrugge le scritture e costringe monaci e monache buddhisti a tornare alla vita secolare. Dov’è la nostra libertà religiosa? Temono che se tutti avranno fede nel buddhismo nessuno crederà più al partito».
Questa primavera, le autorità hanno ordinato la demolizione dei camini a forma di pagoda perché «incarnano lo stile tibetano». Secondo il credente, il governo proibisce qualsiasi manufatto presenti caratteristiche tibetane.