• Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Passa al piè di pagina
  • HOME
  • EDITORIALI
  • DOCUMENTI
    • EVENTI
  • INTERVISTE
  • NOTIZIE
  • TESTIMONIANZE
  • TEMI
  • FOTO
  • VIDEO
  • APPROFONDIMENTI
  • CHI SIAMO
    • REDAZIONE
  • GLOSSARIO

Bitter Winter

LIBERTÀ RELIGIOSA \n E DIRITTI UMANI \n IN CINA

three friends of winter
Home / Approfondimenti

Don Friedrich Hüttermann (1888-1945), missionario e martire

12/09/2019Don Helmut Moll |

La storia di un sacerdote tedesco divenuto una figura chiave delle missioni cattoliche nello Shandong, prima della sua uccisione nel 1945

di Johannes Fleckner ed Helmut Moll

L'unica foto che si conosca di padre Hüttermann
L’unica foto che si conosca di padre Hüttermann

La formazione di un missionario

Friedrich Hüttermann è nato il 30 marzo 1888, figlio di un operaio tornitore ritiratosi in pensione in età ancora giovane impiegato nella ditta Gute-Hoffnungs-Hütte di Sterkrade, nelle vicinanze di Oberhausen, in Renania. Ancora chierichetto, espresse il desiderio di divenire sacerdote. Nel 1902 giunse alla casa dei Missionari della Verbo divino (Verbiti) a Steyl, nei Paesi Bassi; nel 1907 superò l’«Hausabitur» (l’esame ordinario degli istituti religiosi) e si trasferì nel noviziato St. Gabriel di Mödling, vicino a Vienna, dove iniziò la formazione il 12 settembre 1910. Dopo il noviziato, intraprese gli studi di Filosofia e Teologia nel medesimo istituto. Il 28 settembre 1913 fu ordinato sacerdote. Dopo un ultimo anno dedicato agli studi, emerse in lui la determinazione di divenire missionario nella lontana Cina.

Il divampare della Prima guerra mondiale ne impedì il trasferimento in Asia. Nel 1915, addestrato come paramedico, Hüttermann servì dapprima come cappellano dei granatieri nell’ospedale militare, poi come cappellano sui campi di battaglia. Era alto, magro e sempre pronto al servizio. Per meriti di guerra fu decorato con la Croce di ferro. Nel 1919 superò l’esame di Stato noto come «Abitur». Successivamente divenne assistente dei maestri dei novizi don Karl Friedrich a Steyl e don Alois Kaufhold a Sankt Augustin, in Renania, per due anni. Contrariamente ai suoi desideri, dovette studiare Teologia cattolica all’Università Friedrich-Wilhelms di Bonn dal 1921 al 1925. Durante questo periodo concluse la dissertazione Untersuchungen zur Geschichte der altlateinischen Evangeliumsübersetzung (der br-Text des Jo.) [Indagine sulla storia della traduzione del Vangelo in latino antico (il testo-br di Giovanni)], il cui approccio sistematico, la chiarezza dell’obiettivo e la realizzazione precisa gli valsero il più alto riconoscimento accademico, la «magna cum laude». La sua promozione in toni solenni ebbe luogo l’8 luglio 1925.

I primi anni in Cina

Nonostante la sua specifica formazione teologica, Hüttermann insistette con i responsabili dell’ordine religioso per essere inviato in Cina, secondo il suo intento originario. Questo desiderio fu esaudito. Già il 21 novembre 1925 approdò a Tsingtao con la nave “Saarbrücken”. Insieme ad altri cinque nuovi missionari, dovette attendere quasi due mesi prima di poter intraprendere la tappa successiva del viaggio. Alla metà di gennaio del 1926 giunsero a Yenchonwfu, il centro della Missione della Verbo divino, nella zona meridionale dello Shandong.

Dopo una brevissima introduzione alla lingua, alla storia e alla cultura del Paese, Augustinus Henninghaus (1862-1939), missionario di Steyl e vescovo, dal 1904 vicario apostolico a Yenchowfu, chiamò Hüttermann, poiché era il nuovo missionario con la migliore formazione teologica, a lavorare nel proprio seminario come docente di dogmatica e scienze bibliche. A quel tempo, il seminario di Yenchowfu era frequentato da 24 studenti di teologia, fra i quali quattro fratelli cinesi appena entrati a far parte della Società della Verbo divino. Un frutto degno di nota di questi anni attiene i lavori classici sui quali Hüttermann istruì gli studenti. Le Lettere di sant’Ignazio di Antiochia († 107), il Martirio delle sante Felicita e Perpetua († 202/203), il Protocollo dei Martiri Scillitani († 180) e la Vita di san Malco († 260) furono tradotti in cinese e spiegati con perizia per il beneficio dei lettori cinesi.

Senza dubbio Hüttermann avrebbe raggiunto una conoscenza eccellente del cinese, con la più alta competenza nella scrittura, grazie alla sua infinita energia, benché fosse distratto dai suoi corsi poiché gli era stato richiesto anche di tenere lezioni di religione e latino nel seminario minore, se non si fossero verificati altri eventi. Egli contribuì anche alla pubblicazione della nuova edizione della grammatica cinese di don Theo Mittler, occupandosi dell’aggiunta dei “toni” appropriati alla riproduzione dei suoni dei caratteri cinesi. Infine, Hüttermann scrisse dodici Riflessioni sulla Via Crucis, ciascuna con 14 stazioni, pubblicate come note alle lezioni dalla casa editrice del seminario di Yenchowfu.

Chiamato alla responsabilità

Per approfondire le conoscenze sul lavoro missionario in un contesto più ampio e pervenire a una conoscenza migliore rispetto all’ambiente di provenienza dei suoi studenti di teologia, Hüttermann trascorse l’anno scolastico 1928-29 a Shanhsia, nello Zhejiang, libero dall’impegno di tenere lezioni. Il suo coraggio, lo spirito di sacrificio e l’evidente zelo missionario gli guadagnarono l’affetto di tutti i missionari. Quando don Theodor Schu (1892-1965) fu nominato vescovo di Yenchowfu nel 1936, i missionari elessero Hüttermann come suo successore nel ruolo di responsabile regionale.

Denominata in seguito come il luogo in cui si trovava il quartier generale dell’ordine della Verbo divino, questa zona era chiamata semplicemente regione di Taikiachwang. Comprendeva le missioni di Yenchowfu, Tsaochowfu e Yangku. In più, i padri e i fratelli dell’Università di Pechino e della Procura della missione a Shangai erano soggetti a speciali diritti di visita da parte dell’amministrazione regionale di Taikiachwang della Società della Verbo divino. Conoscere personalità e compiti di tutti i collaboratori della missione in una zona tanto ampia e aiutarli al meglio delle proprie capacità richiedeva grande riflessione, pazienza, empatia e fermezza, benché la responsabilità dell’evangelizzazione ricadesse per intero nelle mani dei rispettivi vescovi.

Guerra e rivoluzione

Il mandato in carica di Hüttermann finì per divenire estremamente complesso. Sei mesi dopo la sua elezione, l’esercito invasore giapponese entrò in Cina e penetrò fino allo Shandong meridionale. Terrore, bande, mancanza di sicurezza e inflazione abbatterono quella pacifica popolazione. Ben presto si disse che l’Esercito rosso e il PCC stavano iniziando a costruire uno Stato all’interno dello Stato, sfruttando le loro posizioni di difesa “a riccio”.

Ogni anno Hüttermann faceva visita a ogni singolo missionario nella propria giurisdizione. Fra i centri missionari di Yenchowfu, Tsaochowfu e Yangku, si contavano circa 43 sedi e 174 missionari. Regolarmente, che piovesse o splendesse il sole, viaggiava in bicicletta. Fratello Malachia o un assistente cinese lo accompagnava; generalmente, non andava solo, benché non avesse timore. Spesso dovette subire domande imbarazzanti, perquisizioni e molestie. Una volta, insieme a fratello Malachia, fu imprigionato come spia. «Morirò da soldato», gli scappò detto qualche volta.

Hüttermann prestò grande attenzione ai ritiri comunitari, ai convegni pastorali e ai dibattiti. Incoraggiava l’impegno nell’apostolato, permetteva che i problemi correnti venissero discussi pubblicamente, ma si ribellava a opinioni e comportamenti privi di disciplina, a prescindere da dove li individuasse. Qualche volta gli capitò di usare parole prive di tatto o addirittura offensive e divenne gradualmente impopolare presso alcune persone.

Hüttermann, tuttavia, merita rispetto per aver promosso una solida disciplina religiosa a vantaggio della missione e dei missionari. Il collegio dei novizi cinesi e dal 1938 anche il seminario vescovile si trovavano a Taikiachwang. Tali case religiose erano la prima sede per tutti i nuovi missionari della missione cinese della Società della Verbo divino. Quando, per esempio, alla fine dell’autunno 1940, l’ultima classe di 21 persone si unì alla penultima, che già era presente, composta da 32 nuovi missionari, la popolazione di Taikiachwang era composta da 65 padri, 16 fratelli e 28 seminaristi. Nonostante il considerevole numero di persone di varia età che abitavano sotto lo stesso tetto, regnava l’ordine. Hüttermann insisteva su questo aspetto, talvolta anche con durezza.

Il tempo dei martiri

Si dovette affrontare sacrifici dolorosi. Il 17 maggio 1938 il giovane don Alfons Gärtner (1908-1938) fu fucilato e sepolto. Il 23 aprile 1941 i partigiani sospettarono don Joseph Bayerle (1899-1941) di essere una spia e lo assassinarono. Nell’estate del 1940, i guerriglieri comunisti rapirono i missionari padre Paul Hayer e padre Wilhelm Sermon e li rilasciarono solo dopo numerose, estenuanti settimane. Heinrich Werner subì la stessa sorte. Infine, nel marzo 1943, i giapponesi internarono don Johann Van Schie, un neerlandese, nel campo di Weihsien (Shandong orientale). Benché il Paese fosse sempre più travagliato e le strade meno sicure, Hüttermann si opponeva all’abbandono e al ritiro dettato dalla tattica. Nella sua gazzetta ufficiale, cercava di infondere coraggio e presentare apertamente le difficoltà.

Dopo il crollo delle forze tedesche nella Seconda guerra mondiale nel maggio 1945, i partigiani tentarono di intimorire e minacciare i missionari e i superiori religiosi tedeschi, secondo quanto si diceva allo scopo di confiscare il loro «arsenale di armi». Purtroppo, due o tre giorni dopo la resa tedesca l’8 maggio 1945, una divisione giapponese giunse dal vicino borgo commerciale di Tsining al quartier generale della Verbo divino di Taikiachwang e iniziò a inventariare tutte le sue proprietà, appartamenti, scuole e stabili, per ore. Lo si seppe in un lampo e i partigiani decisero di bloccare i giapponesi.

Nella tarda serata del 16 maggio 1945, i partigiani del PCC diedero il via a una sparatoria selvaggia e invasero la casa della comunità a Taikiachwang. Occuparono anche il vicino convento delle sorelle missionarie. Improvvisamente la grande campana prese a suonare nel cortile di fronte alla chiesa, mentre imperversavano urgenza eccitata e saccheggio, insieme al muggito di terrore delle vacche che venivano portate via. Era stato Hüttermann a dare l’allarme. Fu seguito da grida turbolente e da un violento scambio di parole. Furono sparati due colpi e Hüttermann cadde ucciso. «Quando pregammo sul suo cadavere, l’orologio della torre suonava la mezzanotte», riporta la storia. Hüttermann fu ucciso il 17 maggio 1945, secondo quanto riferito da don Eusebius Arnaiz, redentorista, e dal missionario italiano in Cina Giancarlo Politi, dichiarazioni confermate nel testo Bibliotheca Missionum.

Per la bibliografia, si veda la versione in tedesco dell’articolo.

Contrassegnato con: Cattolicesimo, Chiesa cattolica

Helmut Moll
Don Helmut Moll

Don Helmut Moll, che ha scritto questo articolo sulla base di un testo precedente redatto dal defunto don Johannes Fleckner, della Società del Verbo Divino (1911-2003), è un sacerdote cattolico nato nel 1944, che ha studiato Teologia e Storia a Bonn, Tubinga, Roma, Ratisbona e Münster. Ha conseguito il dottorato di ricerca nel 1973 avendo come mentore il professor Joseph Ratzinger (poi Sua Santità Papa Benedetto XVI). Dal 1976 è incardinato nell’arcidiocesi di Colonia, in Germania. Dal 1984 al 1995 ha servito nella Curia romana e dal 1993 al 2004 è stato consulente della Congregazione delle cause dei santi. Dal 1998 è il delegato della Conferenza episcopale tedesca per la storia dei martiri del secolo XX. In segna Agiografia nell’Atheneum di Weilheim, nella Foresta Nera.

Articoli correlati

  • Il cardinale Kung Pin-mei: un santo senza aureola

    Il cardinale Kung Pin-mei: un santo senza aureola

  • Si intensifica la persecuzione delle chiese cattoliche ribelli

    Si intensifica la persecuzione delle chiese cattoliche ribelli

  • Mons. Jia Zhiguo è nuovamente agli arresti domiciliari

    Mons. Jia Zhiguo è nuovamente agli arresti domiciliari

  • Chiese cattoliche “non patriottiche” chiuse in tutta la Cina

    Chiese cattoliche “non patriottiche” chiuse in tutta la Cina

Vedi anche

  • Case di cura cattoliche assaltate e chiuse
    Case di cura cattoliche assaltate e chiuse

    Il PCC usa ogni mezzo per costringere gli obiettori di coscienza cattolici a unirsi alla Chiesa patriottica, compresa la chiusura delle opere caritative

  • Un altro sacerdote torturato per costringerlo ad aderire alla Chiesa ufficiale
    Un altro sacerdote torturato per costringerlo ad aderire alla Chiesa ufficiale

    Don Liu Maochun, della diocesi di Mindong, si rifiuta di aderire all’Associazione Patriottica Cattolica Cinese. Arrestato, è stato privato del sonno n…

  • Riprendono le persecuzioni dei cattolici dissidenti
    Riprendono le persecuzioni dei cattolici dissidenti

    Il lockdown si allenta e il PCC ricomincia a minacciare e a intimidire i cattolici che non aderiscono alla Chiesa patriottica

  • Chiese cattoliche demolite dal governo o trasformate
    Chiese cattoliche demolite dal governo o trasformate

    Parrocchiani e sacerdoti perseguitati per spingere tutti i cattolici ad aderire alla Chiesa patriottica ufficiale by Ling Tian L’Accordo tra la Santa…

  • Jiangxi, chiesa cattolica soppressa il primo giorno del 2020
    Jiangxi, chiesa cattolica soppressa il primo giorno del 2020

    Dopo che a Natale avevano rimosso il crocefisso dalla chiesa del villaggio di Xiahuang, i funzionari dell’amministrazione hanno ordinato lo sgombero del luogo di culto il 1 gennaio

  • I cattolici pregano fuori dalle chiese chiuse
    I cattolici pregano fuori dalle chiese chiuse

    Per avere tutti i fedeli sotto controllo, il regime chiude le chiese che non aderiscono all’Associazione patriottica cattolica cinese

Barra laterale primaria

Sostieni Bitter Winter

Per saperne di più

CANALI SOCIALI UFFICALI (IN INGLESE)

Effettua la ricerca delle notizie per regione cliccando sulla mappa

Mappa geografica della Cina

ARCHIVIO

  • Ottobre 2020
  • Settembre 2020
  • Agosto 2020
  • Luglio 2020
  • Giugno 2020
  • Maggio 2020
  • Aprile 2020
  • Marzo 2020
  • Febbraio 2020
  • Gennaio 2020
  • Dicembre 2019
  • Novembre 2019
  • Ottobre 2019
  • Settembre 2019
  • Agosto 2019
  • Luglio 2019
  • Giugno 2019
  • Maggio 2019
  • Aprile 2019
  • Marzo 2019
  • Febbraio 2019
  • Gennaio 2019
  • Dicembre 2018
  • Novembre 2018
  • Ottobre 2018
  • Settembre 2018
  • Agosto 2018
  • Luglio 2018
  • Giugno 2018

Newsletter

Iscriviti alla newsletter

* indicates required
Scegli una lingua

Footer

Notizie in esclusiva
Notizie in esclusiva

Redazione

Direttore

MASSIMO INTROVIGE

Direttore responsabile

MARCO RESPINTI

Indirizzo

CESNUR

Via Confienza 19, 10121 Torino, Italy,
Phone: 39-011-541950

Codice Fiscale 97567500018

Partita IVA 07208700018

Articoli

CANALI SOCIALI UFFICALI (IN INGLESE)

Collegamenti

logo orlir hrwf logo cesnur logo

Copyright © 2022 - INFORMATIVA SULLA PRIVACY

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web per offrirti l'esperienza più pertinente ricordando le sue preferenze e ripetendo le visite. Cliccando su "Accetta", acconsenti all'uso di TUTTI i cookie.
.
Maggiori informazioni Impostazioni
RifiutaAccetta
Cookie

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
Cookie Durata Descrizione
ak_bmsc 2 hours This cookie is used by Akamai to optimize site security by distinguishing between humans and bots
bm_sz 4 hours This cookie is set by the provider Akamai Bot Manager. This cookie is used to manage the interaction with the online bots. It also helps in fraud preventions
cookielawinfo-checkbox-advertisement 1 year Set by the GDPR Cookie Consent plugin, this cookie is used to record the user consent for the cookies in the "Advertisement" category .
cookielawinfo-checkbox-analytics 11 months This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional 11 months The cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary 11 months This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others 11 months This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance 11 months This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
CookieLawInfoConsent 1 year Records the default button state of the corresponding category & the status of CCPA. It works only in coordination with the primary cookie.
viewed_cookie_policy 11 months The cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
_abck 1 year This cookie is used to detect and defend when a client attempt to replay a cookie.This cookie manages the interaction with online bots and takes the appropriate actions.
Functional
Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
Performance
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
Analytics
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
Cookie Durata Descrizione
CONSENT 2 years YouTube sets this cookie via embedded youtube-videos and registers anonymous statistical data.
_ga 2 years The _ga cookie, installed by Google Analytics, calculates visitor, session and campaign data and also keeps track of site usage for the site's analytics report. The cookie stores information anonymously and assigns a randomly generated number to recognize unique visitors.
_gat_UA-118991308-8 1 minute A variation of the _gat cookie set by Google Analytics and Google Tag Manager to allow website owners to track visitor behaviour and measure site performance. The pattern element in the name contains the unique identity number of the account or website it relates to.
_gid 1 day Installed by Google Analytics, _gid cookie stores information on how visitors use a website, while also creating an analytics report of the website's performance. Some of the data that are collected include the number of visitors, their source, and the pages they visit anonymously.
Advertisement
Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
Cookie Durata Descrizione
fr 3 months Facebook sets this cookie to show relevant advertisements to users by tracking user behaviour across the web, on sites that have Facebook pixel or Facebook social plugin.
NID 6 months NID cookie, set by Google, is used for advertising purposes; to limit the number of times the user sees an ad, to mute unwanted ads, and to measure the effectiveness of ads.
VISITOR_INFO1_LIVE 5 months 27 days A cookie set by YouTube to measure bandwidth that determines whether the user gets the new or old player interface.
YSC session YSC cookie is set by Youtube and is used to track the views of embedded videos on Youtube pages.
yt-remote-connected-devices never YouTube sets this cookie to store the video preferences of the user using embedded YouTube video.
yt-remote-device-id never YouTube sets this cookie to store the video preferences of the user using embedded YouTube video.
yt.innertube::nextId never This cookie, set by YouTube, registers a unique ID to store data on what videos from YouTube the user has seen.
yt.innertube::requests never This cookie, set by YouTube, registers a unique ID to store data on what videos from YouTube the user has seen.
_fbp 3 months This cookie is set by Facebook to display advertisements when either on Facebook or on a digital platform powered by Facebook advertising, after visiting the website.
Others
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
ACCETTA E SALVA
Powered by CookieYes Logo