Bitter Winter ha appreso che verso le 14 del 15 aprile 2018 la polizia ha fatto irruzione in una Local Church della contea di Wuhe, città di Bengbu, provincia di Anhui, arrestando oltre dieci fedeli che partecipavano alla riunione
Secondo fonti interne, tre o quattro agenti di polizia in borghese hanno fatto irruzione nella casa dove oltre 20 fedeli tenevano una riunione eucaristica. Allo stesso tempo, una dozzina circa di agenti di polizia sorvegliavano l’ingresso. Dopo di che la polizia ha tirato giù la porta a serranda e ha ordinato ai fedeli di non muoversi. Un poliziotto ha prelevato il denaro (circa 1.800 RMB) dalla cassetta delle offerte mettendoselo in tasca e dicendo che il denaro veniva confiscato. Poi ha preso ed esaminato una Bibbia, rimproverando i presenti perché era diversa dalla versione approvata dalla Direzione di Stato per gli affari religiosi e doveva essere confiscata. Inoltre ha raccolto tutto il denaro che i fedeli avevano con sé, dicendo che sarebbe stato restituito quando tutto fosse stato chiarito.
Alla riunione erano presenti fedeli di tutte le età, fra cui bambini. Quando è avvenuto l’episodio sono stati tutti presi dal panico e non sapevano che fare. I bambini erano talmente spaventati che piangevano forte. Un anziano fedele ha chiesto ai poliziotti perché li stessero arrestando. “Noi crediamo nel Signore Gesù e non violiamo la legge né facciamo niente di male”, ha detto. I poliziotti non hanno risposto. Alla fine circa 15 giovani fedeli sono stati condotti alla locale stazione di polizia e un’ora dopo trasferiti alla brigata di polizia giudiziaria del locale ufficio di polizia.
Alcuni dei fedeli arrestati hanno rivelato che i poliziotti hanno confiscato tutte le copie della Bibbia trovate nel luogo di riunione. “Abbiamo sentito dire che le avrebbero bruciate. Dopo il nostro arrivo alla brigata di polizia giudiziaria, i poliziotti ci hanno chiesto di registrarci per l’accreditamento e ci hanno detto che questo era l’unico modo per proseguire nella nostra fede. I poliziotti inoltre hanno affermato che il governo protegge solo le chiese controllate dalla Chiesa delle Tre Autonomie. Poiché la nostra Chiesa non era fra queste, il governo non ci protegge”, hanno riferito i fedeli.
Il giorno dopo l’arresto, questi fedeli sono stati condotti in ospedale per un esame del sangue. Alle 13 di quel giorno sono stati liberati. Xu Fan, un capo della Chiesa che era fra gli arrestati, è stato trattenuto per due settimane, dal 17 aprile al 1° maggio, nel centro di detenzione della città di Bengbu.
Servizio di Jiang Tao
