Prima della Festa della Primavera sono state adottate misure per garantire che gli auguri tradizionalmente esposti nelle case non abbiano connotazioni religiose
di Han Sheng
In vista del capodanno cinese, mentre il temibile coronavirus si diffondeva a partire da Wuhan e la gente ovunque lottava per sopravvivere, il PCC ha intensificato la persecuzione religiosa. In tutto il Paese le amministrazioni locali si assicuravano che nessun distico religioso fosse venduto o esposto nelle case minacciando di multare o perfino arrestare i trasgressori. I distici – una forma di poesia cinese – sono una tradizione che abbraccia le generazioni. Le persone scrivono i loro auguri, spesso su carta rossa, e li appendono alle porte delle loro case. I distici della Festa di Primavera sono il mezzo più noto e tradizionale per celebrare il capodanno cinese.
Vendite vietate, trasgressori minacciati
Il 19 gennaio, a pochi giorni dall’inizio della Festa di primavera, funzionari governativi del distretto di Suivang nella municipalità di Luhe nell’Henan hanno diffidato i negozianti dicendo loro: «I distici religiosi sono proibiti e anche quelli contenenti la parola “amore”. Se li vendete non solo li confischeremo, ma sarete multati».
Con l’avvicinarsi del capodanno cinese tali ispezioni sono diventate più frequenti. Un negoziante di Luhe chiaramente turbato dalla menzione di distici religiosi, ha detto a Bitter Winter: «Non abbiamo distici religiosi. Anche se li avessimo, non oseremmo venderli. Se i nostri clienti si mettono nei guai esponendoli potrebbero rivelarne l’origine e noi ci troveremmo nei guai. Alcuni anni fa molti negozi vendevano distici religiosi. Nel 2018 il governo ha iniziato a vietarli e l’anno scorso tutti i distici sono stati confiscati. Quest’anno i venditori sono stati minacciati di essere multati e incarcerati così a Shangqiu non li vende più nessuno, chi oserebbe rischiare?».
Il proprietario del negozio nel sotto-distretto Xincheng di Suiyang ha spiegato che, a causa del divieto, le case editrici hanno smesso di stampare distici religiosi. Anche i credenti anziani che guadagnavano un po’ di soldi vendendoli prima delle feste ora si trovano in una situazione terribile.
La mattina del 5 gennaio fuori da una chiesa delle Tre Autonomie nella città di Xinyang nell’Henan una coppia di settantenni vendeva distici religiosi. Un funzionario del locale Ufficio per gli affari religiosi li ha visti e denunciati alla polizia. I due anziani, tremanti di paura, si sono inginocchiati supplicando di essere rilasciati e hanno spiegato che stavano vendendo i distici solo per guadagnare un po’ di denaro per mantenere la famiglia.
Un testimone ha riferito a Bitter Winter che la coppia è stata liberata solo perché si trattava di anziani e la donna era in cattive condizioni di salute e ha aggiunto: «Se fossero stati più giovani, sarebbero stati arrestati».
Video: l’anziana in lacrime spiega alla polizia di non aver fatto nulla di male
I migliori auguri per le festività consistono nel dichiarare il proprio amore per il PCC
Le amministrazioni locali incoraggiano i fedeli a sostituire i distici religiosi con la propaganda del PCC e i ritratti del presidente Xi Jinping che distribuiscono gratuitamente.
Il 19 gennaio tre funzionari della contea di Poyang nella provincia sud-orientale dello Jiangxi hanno fatto irruzione in una chiesa delle Tre Autonomie e hanno fotografato tutti i credenti annotando le loro generalità. Poi hanno distribuito distici e ritratti di propaganda del presidente Xi chiedendo di esporli in occasione della Festa di primavera.
Un agente di polizia ha avvertito i fedeli dicendo: «Tutti i distici religiosi devono essere rimossi! Vi ordiniamo di sostituirli con i ritratti di Xi Jinping e con gli slogan del Partito. Dovete credere nel Partito comunista».
Un fedele di un villaggio nella giurisdizione del borgo di Luhe nella contea di Suiyang ha riferito a Bitter Winter che ogni famiglia ha ricevuto dai funzionari del villaggio distici con gli slogan del PCC. I funzionari hanno chiesto che, in occasione delle festività, fossero esposti al posto di quelli religiosi. Si tratta di distici che dicono «Il Partito esercita un governo benevolo», «Cammina con il Partito» e «Rafforziamo la nostra convinzione nel seguire il Partito» e ora sono esposti agli ingressi delle case del villaggio.
