La campagna del PCC contro le «pubblicazioni illegali e la pornografia» colpisce i possessori di lettori di file audio con contenuti religiosi
di Lin Yijiang
Grazie alla facilità d’uso, negli ultimi anni i lettori di file audio della Bibbia hanno conosciuto una grande diffusione. Oltre ai versetti biblici, questi dispositivi elettronici possono riprodurre sermoni, inni e altri contenuti religiosi.
I lettori audio sono però stati presi di mira nel quadro della campagna nazionale per «sradicare la pornografia e le pubblicazioni illegali» proprio come ad altri materiali religiosi e prodotti audiovisivi. Secondo un documento pubblicato nel 2018 dall’amministrazione della contea di Changwu, nella provincia nordoccidentale dello Shaanxi, sono oggetto di indagine anche i lettori della Bibbia con contenuti non approvati dallo Stato.
Weiquanwang (Rights Protection Network), un blog dedicato ai diritti umani in Cina, ha riferito di quattro cristiani ‒ Fu Xuanjuan, Deng Tianyong, Han Li e Feng Qunhao ‒ che il 2 luglio sono stati arrestati con l’accusa di aver svolto «operazioni commerciali illegali» perché vendevano lettori audio con la Bibbia. La donna di nome Fu è il direttore generale ed esecutivo della società Life Tree Culture Communication Co. Ltd., mentre Deng è il supervisore dell’azienda. Life Tree Culture Communication Co. Ltd. è stata legalmente costituita nell’aprile 2011 a Shenzhen, una città sub-provinciale nella provincia meridionale del Guangdong, e produce lettori audio della Bibbia. L’azienda è impegnata nella diffusione della cultura biblica e ha collaborato con molte importanti chiese, librerie, istituzioni e agenti di vendita in patria e all’estero.
I quattro cristiani sono attualmente detenuti nella casa di detenzione Jiuwei a Shenzhen. Alle famiglie e ai legali è stato proibito di rivelare qualsiasi informazione sul loro caso.
Non si tratta però di un fatto isolato. Un fedele di una Chiesa domestica della città di Zhongshan, nel Guangdong, ha riferito a Bitter Winter che in dicembre la polizia lo ha convocato perché più di un anno prima aveva acquistato online un lettore audio.
Il fedele non ne ricordava nemmeno la marca, ma la polizia ha affermato che era stato prodotto da una società di Shenzhen che era oggetto di indagine sia perché i lettori audio avevano contenuti religiosi non conformi alle normative statali sia perché l’azienda era gestita da una chiesa. La polizia ha rinvenuto le informazioni personali del fedele nell’elenco dei clienti dell’azienda. La polizia ha perquisito l’abitazione dell’uomo e lo ha ripetutamente interrogato per sapere dove fosse il lettore.
Lo stesso mese, nella provincia orientale dello Zhejiang, un diacono di una chiesa delle Tre Autonomie è stato convocato dalla polizia perché aveva acquistato per conto di altri fedeli diversi lettori della Bibbia prodotti dalla Yuehong.
Un fedele ha riferito a Bitter Winter che la polizia ha insistito affinché il diacono dicesse a chi aveva dato i lettori audio e gli ha proibito di distribuirne altri.