Fonte: Fondazione Lantos
Il 5 luglio, la Fondazione Lantos per i diritti umani e la giustizia, una delle più importanti organizzazioni non governative statunitensi nel campo dei diritti umani e della libertà religiosa, ha aggiunto la propria firma alla lettera aperta inviata al presidente Donald J. Trump sul caso della sorella Zou Demei.
Nove organizzazioni avevano infatti inviato un appello al presidente degli Stato Uniti in favore di sorella Zou, leader del nuovo movimento religioso cristiano Chiesa di Dio Onnipotente in quattro province cinesi. In Cina la donna è ricercata come capo di una religione bandita, sulla base di accuse inventate di spionaggio che normalmente comportano la pena di morte. Dopo essersi vista rifiutare la domanda di asilo politico, sorella Zou è in prigione a Detroit, nel Michigan, e rischia il rimpatrio immediato in Cina.