• Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Passa al piè di pagina
  • HOME
  • EDITORIALI
  • DOCUMENTI
    • EVENTI
  • INTERVISTE
  • NOTIZIE
  • TESTIMONIANZE
  • TEMI
  • FOTO
  • VIDEO
  • APPROFONDIMENTI
  • CHI SIAMO
    • REDAZIONE
  • GLOSSARIO

Bitter Winter

LIBERTÀ RELIGIOSA \n E DIRITTI UMANI \n IN CINA

three friends of winter
Home / Editoriali

“Ma è davvero una religione?”

25/09/2018Massimo Introvigne |


Massimo Introvigne

Testo presentato all’evento “Mito/Realtà? Libertà religiosa, nessuna discriminazione e tolleranza nell’area dell’OSCE” al Meeting di Varsavia del 13 settembre.

Libertà religiosa, mito o realtà? Se chiedessimo a ciascuno Stato membro dell’OSCE, e in effetti a qualsiasi Stato del mondo, se da loro esista la libertà religiosa, tutti risponderebbero «sì». Anche la Costituzione cinese proclama infatti la libertà religiosa.

La domanda successiva sarebbe: «Ma perché alcune minoranze religiose sono bandite e perseguitate nel vostro Paese?». Tutti risponderebbero che «non sono affatto minoranze religiose, ma qualcos’altro. Non sono religioni, ma organizzazioni criminali, estremiste o sovversive che non hanno niente a che fare con la religione».

Ai sensi dell’articolo 300 del Codice penale cinese, essere attivo in uno xie jiao costituisce un reato e le autorità cinesi pubblicano periodicamente elenchi di xie jiao che includono il Falun Gong, la Chiesa di Dio Onnipotente e molti altri gruppi religiosi.

È importante sottolineare che per il PCC e i tribunali cinesi gli xie jiao non sono religioni, ma gruppi sovversivi o criminali. Qualsiasi obiezione avanzata dal mondo occidentale sulla libertà religiosa è considerata irrilevante. Alla domanda di cui sopra le autorità cinesi avrebbero risposto che la libertà religiosa è garantita dalla Costituzione cinese, ma che gli xie jiao non hanno niente a che fare con la religione.

Questo è un vecchio atteggiamento e non solo cinese. Di solito coloro che sono ostili alle “sette”, di fronte all’obiezione che la repressione delle “sette” viola la libertà religiosa, rispondono che le “sette” non sono religioni. Questa era la posizione assunta dallo schieramento anti-sette nelle “guerre di religione” alla fine del secolo XX.

Ma tale posizione risale ad almeno un secolo prima delle “guerre di religione”. Era difficile negare che i cattolici fossero discriminati e perseguitati negli Stati Uniti d’America del secolo XIX. D’altra parte la narrativa patriottica americana rappresentava gli Stati Uniti come un Paese le cui origini erano molto radicate nell’affermazione della libertà religiosa. Crociati anticattolici come Charles P. Chiniquy (1809-1899), un ex sacerdote cattolico canadese diventato pastore presbiteriano, avevano insistito sul fatto che il cattolicesimo non fosse una religione, bensì un’organizzazione politica sovversiva, un impero economico o un racket criminale che promuoveva l’immoralità. Solo asserendo che il cattolicesimo non fosse “realmente” una religione l’immagine degli Stati Uniti come Paese della libertà religiosa poteva conciliarsi con la realtà statunitense della discriminazione anticattolica.

Questo atteggiamento era però forse ancora più vecchio. Gli storici ci dicono che la persecuzione dei cristiani nell’impero romano veniva giustificata sostenendo che il cristianesimo fosse un’entità sovversiva piuttosto che una religione.

La Russia ha introdotto la categoria dell’“estremismo” per bandire gruppi come i Testimoni di Geova e vessarne altri come Scientology. Di nuovo, la Russia afferma che i gruppi “estremisti” non siano religioni. Tuttavia i criteri utilizzati dai tribunali russi per distinguere i movimenti “estremisti” dalle religioni “genuine” sono alquanto nebulosi: vanno dall’accusa di “esclusivismo” (ossia l’affermare che la religione o la spiritualità del gruppo sia l’unica “vera” o valida) a quella di “rompere le famiglie” (quando un solo coniuge si unisce al gruppo “estremista”, il divorzio è frequente) e a quella di maltrattare gli ex membri dimostrando un interesse eccessivo per il denaro. Ovviamente una simile critica può valere anche per le religioni maggioritarie. La stessa Chiesa ortodossa russa afferma che la maggior parte delle altre religioni siano false ed eretiche. Il divorzio motivato dal fatto che uno dei coniugi si sia convertito a una religione diversa è frequente in tutte le religioni. Fino al Concilio Ecumenico Vaticano II la Chiesa Cattolica ha etichettato gli ex membri “apostati” come “vitandi”, che in latino significa “persone da evitare”, e in Italia abbiamo persino avuto una legge che vietava agli expreti di insegnare in scuole o università. L’interesse eccessivo per il denaro è un’accusa che i laicisti riscontrano in tutte le religioni e i critici persino nella Chiesa ortodossa russa.

Affermare che un gruppo non sia una religione “reale” era solo un espediente retorico utilizzato nell’impero romano e negli Stati Uniti del secolo XIX, e oggi i movimenti anti-sette lo usano allo stesso modo dei contro le “sette”, in Russia per i “movimenti estremisti” e in Cina per gli xie jiao. Ma chi è che decide che una religione sia “genuina” e che un’altra “finga” di essere una religione? Spesso, come sosteneva il sociologo Larry Greil nel 1996, «la religione» non è «[..] una caratteristica che inerisce a certi fenomeni, ma […] una risorsa culturale su cui gruppi di interesse concorrenti possono competere». E la competizione, in modi diversi nelle società democratiche e in quelle totalitarie, non viene stabilita dalla scienza, ma dal potere. Nella Cina e nella Russia del secolo XXI riecheggia ancora il motto di un giurista romano imperiale del II-III secolo d.C., Ulpiano (170-223): «Quod principi placuit, legis habet vigorem», «Ciò che piace all’imperatore diventa legge esecutiva». In Russia è il governo a decidere quali gruppi siano “estremisti”. In tutta l’area OSCE e oltre, i movimenti anti-sette escludono dalla sfera della religione i gruppi che essi non amano, inclusa Scientology, eppure sono molto vaghi quando a essi viene chiesto di definire quale nozione diano di religione. In Cina è il Partito Comunista Cinese (PCC), cioè il nuovo imperatore, a decidere quali gruppi siano xie jiao. E questi vengono esclusi dalla sfera della libertà religiosa e dei diritti umani. I loro fedeli sono di fatto disumanizzati. Debbono infatti essere «totalmente sradicati come tumori», recita uno slogan del PCC. Perché i tumori non hanno diritti e possono essere sradicati solo con la violenza.

Contrassegnato con: Libertà religiosa, Russia

Massimo Introvigne

Massimo Introvigne (Roma, 14 giugno 1955) è un sociologo italiano delle religioni. È il fondatore e il direttore del Centro Studi sulle Nuove Religioni (CESNUR), una rete internazionale di studiosi di nuovi movimenti religiosi. Autore di una settantina di libri e di più di 100 articoli nel campo della sociologia della religione, è stato l’autore principale dell’Enciclopedia delle religioni in Italia. Membro del comitato editoriale dell’Interdisciplinary Journal of Research on Religion e del comitato direttivo di Nova Religio, pubblicato alla University of California Press, dal 5 gennaio al 31 dicembre 2011 ha avuto nell’ambito dell’OSCE (Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa) il ruolo di “Rappresentante per la lotta contro il razzismo, la xenofobia e la discriminazione, con un’attenzione particolare alla discriminazione contro i cristiani e i membri di altre religioni”. Dal giugno 2012 al dicembre 2016 è stato coordinatore dell’Osservatorio della Libertà Religiosa, istituito dal ministero degli Esteri italiano per monitorare lo stato della libertà religiosa a livello mondiale.

www.cesnur.org/

Articoli correlati

  • La croce rimossa dalla chiesa cristiana di Wenling

    Libertà religiosa in Cina: un rapporto sulla situazione

  • La negazione della libertà religiosa in Cina è una sfida al mondo intero

    La negazione della libertà religiosa in Cina è una sfida al mondo intero

  • Al Campidoglio di Washington “Bitter Winter” apre la Settimana per la libertà religiosa

    Al Campidoglio di Washington “Bitter Winter” apre la Settimana per la libertà religiosa

  • Alessandro Amicarelli

    Alessandro Amicarelli: «Libertà religiosa per tutti gli individui e per tutti i gruppi senza eccezioni»

Vedi anche

  • Articolo 300
    Articolo 300: l'arma segreta del PCC per la persecuzione religiosa

    Uno studio su 200 sentenze pubblicato dalla rivista accademica The Journal of CESNUR, dimostra che per andare in carcere è sufficiente vivere una normale vita religiosa in un gruppo bandito

  • Il prof. J. Gordon Melton (a sinistra), la prof.ssa Holly Folk e il Prof. Massimo Introvigne discutono della persecuzione religiosa in Cina al convegno del CESNUR
    Il convegno del CESNUR a Torino: la persecuzione religiosa in Cina nella prospettiva degli studiosi e il caso della Chiesa di Dio Onnipotente

    Holly Folk, Massimo Introvigne e J. Gordon Melton analizzano la politica religiosa del PCC. Il saluto del sen. Lucio Malan, paladino della libertà religiosa in Italia, al folto pubblico presente

  • Asilo a chi fugge dalla persecuzione religiosa in Cina
    Asilo a chi fugge dalla persecuzione religiosa in Cina

    Gli interventi di Massimo Introvigne, Willy Fautré e Rosita Šorytė al Meeting dell’OSCE sul rispetto dei diritti umani, svoltosi a Varsavia il 13 settembre

  • «Un milione e mezzo di credenti incarcerati»: la persecuzione religiosa in Cina denunciata al Parlamento Europeo
    «Un milione e mezzo di credenti incarcerati»: la persecuzione religiosa in Cina denunciata al Parlamento Europeo

    Fonte: Human Rights Without Frontiers, CESNUR La situazione della libertà religiosa in Cina è la peggiore dai tempi della Rivoluzione Culturale. Alme…

  • A medico è interrogatorio a paziente
    Pazienti costretti a dichiarare la propria appartenenza religiosa prima di ottenere assistenza medica. Che direbbe Ippocrate?

    Il PCC obbliga il personale sanitario a registrare a quale gruppo religioso appartengano i pazienti nei database con cui lo Stato monitora le vite delle persone

  • Lutto del morte
    Vittime collaterali della repressione religiosa

    Oltre ai numerosissimi credenti torturati a morte, vi sono persone che scelgono di morire piuttosto che rinunciare alla fede o che invece muoiono per sfuggire alla persecuzione

Barra laterale primaria

Sostieni Bitter Winter

Per saperne di più

CANALI SOCIALI UFFICALI (IN INGLESE)

Effettua la ricerca delle notizie per regione cliccando sulla mappa

Mappa geografica della Cina

ARCHIVIO

  • Ottobre 2020
  • Settembre 2020
  • Agosto 2020
  • Luglio 2020
  • Giugno 2020
  • Maggio 2020
  • Aprile 2020
  • Marzo 2020
  • Febbraio 2020
  • Gennaio 2020
  • Dicembre 2019
  • Novembre 2019
  • Ottobre 2019
  • Settembre 2019
  • Agosto 2019
  • Luglio 2019
  • Giugno 2019
  • Maggio 2019
  • Aprile 2019
  • Marzo 2019
  • Febbraio 2019
  • Gennaio 2019
  • Dicembre 2018
  • Novembre 2018
  • Ottobre 2018
  • Settembre 2018
  • Agosto 2018
  • Luglio 2018
  • Giugno 2018

Newsletter

Iscriviti alla newsletter

* indicates required
Scegli una lingua

Footer

Notizie in esclusiva
Notizie in esclusiva

Redazione

Direttore

MASSIMO INTROVIGE

Direttore responsabile

MARCO RESPINTI

Indirizzo

CESNUR

Via Confienza 19, 10121 Torino, Italy,
Phone: 39-011-541950

Codice Fiscale 97567500018

Partita IVA 07208700018

Articoli

CANALI SOCIALI UFFICALI (IN INGLESE)

Collegamenti

logo orlir hrwf logo cesnur logo

Copyright © 2022 - INFORMATIVA SULLA PRIVACY

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web per offrirti l'esperienza più pertinente ricordando le sue preferenze e ripetendo le visite. Cliccando su "Accetta", acconsenti all'uso di TUTTI i cookie.
.
Maggiori informazioni Impostazioni
RifiutaAccetta
Cookie

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
Cookie Durata Descrizione
ak_bmsc 2 hours This cookie is used by Akamai to optimize site security by distinguishing between humans and bots
bm_sz 4 hours This cookie is set by the provider Akamai Bot Manager. This cookie is used to manage the interaction with the online bots. It also helps in fraud preventions
cookielawinfo-checkbox-advertisement 1 year Set by the GDPR Cookie Consent plugin, this cookie is used to record the user consent for the cookies in the "Advertisement" category .
cookielawinfo-checkbox-analytics 11 months This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional 11 months The cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary 11 months This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others 11 months This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance 11 months This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
CookieLawInfoConsent 1 year Records the default button state of the corresponding category & the status of CCPA. It works only in coordination with the primary cookie.
viewed_cookie_policy 11 months The cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
_abck 1 year This cookie is used to detect and defend when a client attempt to replay a cookie.This cookie manages the interaction with online bots and takes the appropriate actions.
Functional
Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
Performance
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
Analytics
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
Cookie Durata Descrizione
CONSENT 2 years YouTube sets this cookie via embedded youtube-videos and registers anonymous statistical data.
_ga 2 years The _ga cookie, installed by Google Analytics, calculates visitor, session and campaign data and also keeps track of site usage for the site's analytics report. The cookie stores information anonymously and assigns a randomly generated number to recognize unique visitors.
_gat_UA-118991308-8 1 minute A variation of the _gat cookie set by Google Analytics and Google Tag Manager to allow website owners to track visitor behaviour and measure site performance. The pattern element in the name contains the unique identity number of the account or website it relates to.
_gid 1 day Installed by Google Analytics, _gid cookie stores information on how visitors use a website, while also creating an analytics report of the website's performance. Some of the data that are collected include the number of visitors, their source, and the pages they visit anonymously.
Advertisement
Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
Cookie Durata Descrizione
fr 3 months Facebook sets this cookie to show relevant advertisements to users by tracking user behaviour across the web, on sites that have Facebook pixel or Facebook social plugin.
NID 6 months NID cookie, set by Google, is used for advertising purposes; to limit the number of times the user sees an ad, to mute unwanted ads, and to measure the effectiveness of ads.
VISITOR_INFO1_LIVE 5 months 27 days A cookie set by YouTube to measure bandwidth that determines whether the user gets the new or old player interface.
YSC session YSC cookie is set by Youtube and is used to track the views of embedded videos on Youtube pages.
yt-remote-connected-devices never YouTube sets this cookie to store the video preferences of the user using embedded YouTube video.
yt-remote-device-id never YouTube sets this cookie to store the video preferences of the user using embedded YouTube video.
yt.innertube::nextId never This cookie, set by YouTube, registers a unique ID to store data on what videos from YouTube the user has seen.
yt.innertube::requests never This cookie, set by YouTube, registers a unique ID to store data on what videos from YouTube the user has seen.
_fbp 3 months This cookie is set by Facebook to display advertisements when either on Facebook or on a digital platform powered by Facebook advertising, after visiting the website.
Others
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
ACCETTA E SALVA
Powered by CookieYes Logo