Grazie a una serie di manipolazioni maliziose e ben pianificate, le autorità dell’Henan hanno fatto firmare ai fedeli della True Jesus Church di Yangzhai un documento che condanna la loro chiesa alla demolizione
Il 1° settembre, sette funzionari del Dipartimento del lavoro del Fronte Unito e dell’amministrazione del distretto di Erqi della città di Zhengzhou, nella provincia dell’Henan, si sono presentati alla True Jesus Church di Yangzhai con il pretesto di verificarne il permesso mentre era in corso una riunione della comunità. Il documento è stato esibito ai funzionari, che però lo hanno confiscato. Ai fedeli, che sono stati identificati, sono stati ritirati i documenti di identità ed è stato ordinato di andarsene.
Una settimana dopo, il responsabile della chiesa è stato convocato dall’Ufficio per gli affari religiosi per «discutere alcune questioni riguardanti la chiesa» e quindi immediatamente arrestato. Alcuni fedeli della comunità, che si erano recati alla stazione di polizia dove lui si trovava per chiedere giustizia, sono stati anch’essi arrestati.
I funzionari hanno intimato ai fedeli di firmare e di apporre le impronte digitali sulla Notifica di demolizione della chiesa, altrimenti non sarebbe stato permesso loro di andarsene. Stante il loro rifiuto di firmare, i funzionari hanno condotto i figli dei fedeli alla stazione di polizia e, di fronte a loro, hanno minacciosamente detto che se avessero continuato a credere in Dio figli e nipoti ne avrebbero subito le conseguenze. Alla fine, minacciati e intimiditi, gli arrestati hanno firmato il documento, condannando la chiesa a essere demolita contro la loro volontà.
In meno di una settimana, il 16 settembre, su ordine dell’amministrazione locale, la croce collocata sul tetto della chiesa è stata rimossa e successivamente un escavatore ha demolito l’edificio. In soli 20 minuti, la True Jesus Church di Yangzhai, costruita 29 anni fa, è stata distrutta.
Servizio di Jiang Tao
