• Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Passa al piè di pagina
  • HOME
  • EDITORIALI
  • DOCUMENTI
    • EVENTI
  • INTERVISTE
  • NOTIZIE
  • TESTIMONIANZE
  • TEMI
  • FOTO
  • VIDEO
  • APPROFONDIMENTI
  • CHI SIAMO
    • REDAZIONE
  • GLOSSARIO

Bitter Winter

LIBERTÀ RELIGIOSA \n E DIRITTI UMANI \n IN CINA

three friends of winter
Home / Notizie

Niente visite a chi sta in carcere per motivi religiosi

30/09/2019Li Benbo |

Negando ai credenti in prigione qualsiasi contatto con le famiglie, il PCC non solo li perseguita psicologicamente, ma cerca pure di portarli all’abiura

i parenti che visitano il loro caro un solo detenuto
(Immagine tratta da Internet)

di Li Benbo

Secondo la Carta dei princìpi per la protezione delle persone in qualsiasi regime di detenzione o di carcerazione, adottato dalle Nazioni Unite il 9 dicembre 1988, «un individuo detenuto o incarcerato deve avere il diritto di essere visitato da e di corrispondere con, in particolare, i membri della propria famiglia e deve godere di adeguate opportunità di comunicazione con il mondo esterno, secondo criteri ragionevoli e in base alle restrizioni indicate dalla legge o dai regolamenti».

L’Articolo 48 della Legge carceraria della Repubblica Popolare Cinese stabilisce che «un prigioniero può, in accordo ai regolamenti relativi, incontrare i parenti e i propri tutori per la durata della pena cui è sottoposto».

Il regime cinese non ha però solo revocato questo diritto ai credenti “scomodi”, ma lo ha addirittura trasformato in un mezzo per costringerli ad ammettere di essere “colpevoli” e per rinunciare alla fede.

I credenti come «criminali incalliti»

In gennaio Zhao Guoming ha finalmente ricevuto dalla prigione una notifica con il permesso di vedere il figlio, dietro le sbarre da un anno e mezzo poiché fedele della Chiesa di Dio Onnipotente (CDO). «Ero felicissimo. Finalmente avrei potuto vedere il mio ragazzo»: così l’uomo ha ricordato la gioia provata quel giorno.

Durante la carcerazione del figlio, la polizia e l’amministrazione penitenziaria avevano infatti negato ripetutamente a Zhao Guoming il diritto alle visite, cosa che gli aveva fatto temere che il ragazzo venisse torturato e abusato. Il desiderio di vederlo cresceva quindi ogni giorno di più.

Il giorno convenuto per la visita Zhao Guoming era uno dei più di cento familiari di detenuti allineati davanti all’atrio della prigione in attesa di vedere i propri cari. Quando è giunto il suo turno, le guardie si sono rifiutate di lasciarlo entrare adducendo il pretesto che il modo di pensare del figlio «non era ancora stato riformato» e dicendo che avrebbe potuto vederlo solo dopo che l’obiettivo fosse stato raggiunto.

«Hanno aggiunto che mio figlio crede in Dio Onnipotente e che è un “criminale incallito”», ha raccontato Zhao Guoming: «per questo non posso vederlo».

«Anche un’altra persona che aspettava in fila con me era venuta per incontrare il figlio. Quando ho chiesto quale crimine avesse commesso il figlio, ha risposto che si trattava di rapina», ha continuato. «Non capisco. Perché i parenti di assassini, piromani e altre persone malvagie hanno il permesso di far visita ai propri cari, mentre io non posso vedere mio figlio, che non ha commesso alcun crimine e che è stato incarcerato solo a causa della fede che professa?».

Con il figlio di Zhao è stato arrestato anche un altro giovane credente della CDO. Anche i suoi parenti sono stati respinti più volte quando hanno tentato di fargli visita in carcere. La polizia ha detto loro che essere un fedele della CDO è peggio di qualsiasi altro crimine, cosa che fa di lui un prigioniero politico.

Il PCC inserisce nell’elenco degli xie jiao e reprime duramente quei gruppi religiosi che non si sottomettono al controllo del governo o che sono considerati in crescita troppo rapida, tale da rappresentare una minaccia per il regime. Fra questi la CDO è il gruppo religioso cinese che, preso singolarmente, subisce la persecuzione maggiore: più di venti suoi fedeli sono infatti stati torturati a morte nel corso dell’anno passato.

Sotto lo stretto controllo ideologico del Partito, dove le norme politiche del regime sono poste al di sopra di tutto, i fedeli dei gruppi vietati vengono trattati come i criminali più pericolosi, insieme ai dissidenti e ad altri prigionieri di coscienza, semplicemente perché il PCC non tollera i loro insegnamenti e il loro credo.

Bitter Winter ha ricevuto un documento interno di una prigione che si trova nella provincia sudorientale del Fujian, dal titolo Avviso sull’ulteriore rafforzamento della gestione delle visite in carcere, che elenca chi pratica il Falun Gong e i fedeli della CDO insieme ai criminali che «mettono a rischio la sicurezza nazionale». In linea di principio, per queste categorie di persone non sono ammesse richieste speciali per visite (per esempio per visite diverse da quelle normali stabilite dal carcere).

Privare del diritto di visita i parenti dei prigionieri di coscienza è una tattica consueta che il Partito utilizza per tormentare le persone. È accaduto nei casi dell’avvocato per i diritti umani Wang Quanzhang; dell’attivista Wu Gan, condannato a otto anni di galera per aver «sovvertito il potere dello Stato»; di Zhang Haitao, condannato a 19 anni per aver criticato il regime per il trattamento che riserva agli uiguri; oppure di Bian Xiaohui, la figlia di un praticante del Falun Gong, condannata a tre anni e mezzo di prigione per avere chiesto troppe volte di poter vedere suo padre in carcere.

Il diritto a ricevere visite viene sfruttato per “trasformare” i credenti

Durante la detenzione i fedeli della CDO sono costretti a sottoporsi alla «trasformazione attraverso l’educazione» fino a firmare una dichiarazione in cui promettono di abiurare.

Bitter Winter ha acquisito un documento confidenziale, emesso in aprile dall’Ufficio generale della Commissione centrale del PCC e dall’Ufficio generale del Consiglio di Stato, che riguarda la riforma carceraria nel Paese. È intitolato Proposte per rafforzare e implementare l’operato delle carceri e stabilisce con chiarezza che le prigioni debbono «intensificare l’azione di “de-radicalizzazione”; occuparsi con severità, in base alla legge vigente, dei criminali che mettono a repentaglio la sicurezza nazionale, che appartengono a uno xie jiao, che sono implicati in bande criminali e malvagie, che hanno una influenza sociale particolare e che hanno delle restrizioni sulla commutazione di una condanna».

Di conseguenza le carceri debbono «mettere in evidenza l’istruzione ideologica; guidare i criminali nell’acquisire in modo corretto la visione del mondo, la prospettiva verso la vita e il sistema dei valori; incrementare la capacità di ammettere la propria colpa e mostrare pentimento; […]; implementare la correzione psicologica. […] e riplasmare i criminali fino ad acquisire un carattere sano». Il documento, inoltre, invita a rieducare i detenuti rendendoli «cittadini che si identificano dal punto di vista ideologico ed emotivo con la leadership del Partito, si identificano con la loro grande madre, si identificano con la nazione cinese, con la cultura cinese, con la via del socialismo con caratteristiche cinesi».

È passato un anno e mezzo da quando la madre di Bai Ying è stata arrestata perché fedele della CDO. In marzo la donna ha ricevuto una notifica da parte della prigione, che la informava di un peggioramento della salute della mamma, dovuta a pressione sanguigna alta. Si è molto preoccupata, poiché le era stato impedito di vederla fin dal momento dell’arresto.

«Mia madre ha sempre avuto la pressione bassa. Come ha fatto a diventare troppo alta?». Bai Ying ha rabbrividito quando le è passato per la mente che sua madre fosse stata torturata.

Nonostante molti tentativi è stata respinta dalle guardie. «Tua madre non ha ancora ammesso la sua colpa, quindi i familiari non possono farle visita», le ha detto una di loro. «Però puoi comunicare con lei scrivendole. Scrivile una lettera e dille di ammettere in fretta di essere colpevole. Solo allora potrà vedervi».

Un mese più tardi è avvenuto un cambiamento drammatico. La prigione ha notificato a Bai Ying che avrebbe potuto incontrare la madre. Ma a un patto: avrebbe dovuto convincerla ad abiurare.

Solo i familiari atei sono ammessi alle visite

I parenti di Zhao Mei, una fedele della CDO della provincia centrale dell’Hubei, sono distrutti. «Mia sorella è stata arrestata quasi due anni fa e non abbiamo mai potuto vederla. Non so neppure se sia viva o morta», ha detto il fratello maggiore. «Le guardie ci hanno detto che non possiamo incontrarla finché non avrà ammesso la sua “colpa”. Mia sorella è decisa, non si sente colpevole di nulla e non vuole scrivere una “dichiarazione di garanzia” con la promessa di abbandonare la fede. Ci hanno anche detto che una volta scontata la pena dovrebbe sottoporsi ancora a “trasformazione” finché non ammetterà la sua “colpa”».

Per ottenere il permesso di farle visita, i suoi familiari hanno anche dovuto fare domanda per un “certificato” che dimostrasse che nessuno di loro sia religioso, da richiedere alla polizia della località di residenza del nucleo familiare. Negli ultimi due anni, tali requisiti sono diventati sempre più diffusi in tutto il Paese.

Una guardia carceraria ha confermato a Bitter Winter che si tratta di ordini da parte del governo centrale: se i parenti dei fedeli dalla CDO desiderano far visita ai propri cari in prigione, devono prima ottenere il certificato richiesto dalla polizia e solo allora possono far domanda all’amministrazione del carcere. Se la richiesta non è approvata, non possono vedere i propri cari.

Le restrizioni imposte dallo Stato alle visite ai prigionieri di coscienza religiosi è particolarmente dura per gli anziani; a maggior ragione se essi stessi sono fedeli di gruppi vietati. Durante l’ultimo anno, una fedele della CDO proveniente dal sud del Paese ha combattuto per poter andare a far visita al figlio, anch’egli un fedele della Chiesa, condannato a sei anni di carcere per via della sua fede. «Voglio andare e fargli coraggio, ma ho paura», ha detto l’anziana donna, con espressione ansiosa.

(Per proteggere le identità di queste persone sono stati usati pseudonimi)

Contrassegnato con: Chiesa di Dio Onnipotente, Cristianesimo

Li Benbo

Usa uno pseudonimo per ragioni di sicurezza

Articoli correlati

  • Divelte le croci di due luoghi di culto protestanti dello stesso villaggio

    Divelte le croci di due luoghi di culto protestanti dello stesso villaggio

  • 52 fedeli della Chiesa di Dio Onnipotente incarcerati

    52 fedeli della Chiesa di Dio Onnipotente incarcerati

  • Nei campi dello Xinjiang si «trasformano» i fedeli dei gruppi religiosi banditi

    Nei campi dello Xinjiang si «trasformano» i fedeli dei gruppi religiosi banditi

  • Fedeli della Chiesa di Dio Onnipotente spinti al suicidio

    Fedeli della Chiesa di Dio Onnipotente spinti al suicidio

Vedi anche

  • Per ottenere i sussidi, i cristiani devono venerare Xi Jinping
    Per ottenere i sussidi, i cristiani devono venerare Xi Jinping

    Per beneficiare dei sussidi statali, i credenti devono sostituire i simboli religiosi nelle proprie abitazioni con i ritratti di Xi Jinping

  • Ancora fedeli della Chiesa di Dio Onnipotente arrestati e torturati
    Ancora fedeli della Chiesa di Dio Onnipotente arrestati e torturati

    Con il pretesto delle restrizioni dovute alla pandemia per controllare l’identità dei cittadini, il regime dà la caccia ai credenti di questo gruppo religioso

  • Minorenni arrestati e incarcerati per motivi religiosi
    Minorenni arrestati e incarcerati per motivi religiosi

    Alcuni adolescenti fedeli della Chiesa di Dio Onnipotente sono stati condannati a sentenze severe, torturati e indottrinati senza che nessuno li potes…

  • Arrestati quasi 120 fedeli della Chiesa di Dio Onnipotente
    Arrestati quasi 120 fedeli della Chiesa di Dio Onnipotente

    In agosto le amministrazioni delle province dello Zhejiang e dello Shandong hanno lanciato retate coordinate di arresti, usando dati raccolti attraver…

  • La Cina sfrutta i prigionieri per produrre beni destinati all’export
    La Cina sfrutta i prigionieri per produrre beni destinati all’export

    I fedeli della Chiesa di Dio Onnipotente raccontano che, quando erano detenuti a causa della fede che professano, hanno prodotto beni per aziende stra…

  • Solo i luoghi di culto “politicamente corretti” possono riaprire
    Solo i luoghi di culto “politicamente corretti” possono riaprire

    Per riaprire i battenti dopo il coronavirus, i luoghi religiosi debbono soddisfare requisiti stringenti. Il principale è la fedeltà al Partito Comunis…

Barra laterale primaria

Sostieni Bitter Winter

Per saperne di più

CANALI SOCIALI UFFICALI (IN INGLESE)

Effettua la ricerca delle notizie per regione cliccando sulla mappa

Mappa geografica della Cina

ARCHIVIO

  • Ottobre 2020
  • Settembre 2020
  • Agosto 2020
  • Luglio 2020
  • Giugno 2020
  • Maggio 2020
  • Aprile 2020
  • Marzo 2020
  • Febbraio 2020
  • Gennaio 2020
  • Dicembre 2019
  • Novembre 2019
  • Ottobre 2019
  • Settembre 2019
  • Agosto 2019
  • Luglio 2019
  • Giugno 2019
  • Maggio 2019
  • Aprile 2019
  • Marzo 2019
  • Febbraio 2019
  • Gennaio 2019
  • Dicembre 2018
  • Novembre 2018
  • Ottobre 2018
  • Settembre 2018
  • Agosto 2018
  • Luglio 2018
  • Giugno 2018

Newsletter

Iscriviti alla newsletter

* indicates required
Scegli una lingua

Footer

Notizie in esclusiva
Notizie in esclusiva

Redazione

Direttore

MASSIMO INTROVIGE

Direttore responsabile

MARCO RESPINTI

Indirizzo

CESNUR

Via Confienza 19, 10121 Torino, Italy,
Phone: 39-011-541950

Codice Fiscale 97567500018

Partita IVA 07208700018

Articoli

CANALI SOCIALI UFFICALI (IN INGLESE)

Collegamenti

logo orlir hrwf logo cesnur logo

Copyright © 2022 - INFORMATIVA SULLA PRIVACY

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web per offrirti l'esperienza più pertinente ricordando le sue preferenze e ripetendo le visite. Cliccando su "Accetta", acconsenti all'uso di TUTTI i cookie.
.
Maggiori informazioni Impostazioni
RifiutaAccetta
Cookie

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
Cookie Durata Descrizione
ak_bmsc 2 hours This cookie is used by Akamai to optimize site security by distinguishing between humans and bots
bm_sz 4 hours This cookie is set by the provider Akamai Bot Manager. This cookie is used to manage the interaction with the online bots. It also helps in fraud preventions
cookielawinfo-checkbox-advertisement 1 year Set by the GDPR Cookie Consent plugin, this cookie is used to record the user consent for the cookies in the "Advertisement" category .
cookielawinfo-checkbox-analytics 11 months This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional 11 months The cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary 11 months This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others 11 months This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance 11 months This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
CookieLawInfoConsent 1 year Records the default button state of the corresponding category & the status of CCPA. It works only in coordination with the primary cookie.
viewed_cookie_policy 11 months The cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
_abck 1 year This cookie is used to detect and defend when a client attempt to replay a cookie.This cookie manages the interaction with online bots and takes the appropriate actions.
Functional
Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
Performance
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
Analytics
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
Cookie Durata Descrizione
CONSENT 2 years YouTube sets this cookie via embedded youtube-videos and registers anonymous statistical data.
_ga 2 years The _ga cookie, installed by Google Analytics, calculates visitor, session and campaign data and also keeps track of site usage for the site's analytics report. The cookie stores information anonymously and assigns a randomly generated number to recognize unique visitors.
_gat_UA-118991308-8 1 minute A variation of the _gat cookie set by Google Analytics and Google Tag Manager to allow website owners to track visitor behaviour and measure site performance. The pattern element in the name contains the unique identity number of the account or website it relates to.
_gid 1 day Installed by Google Analytics, _gid cookie stores information on how visitors use a website, while also creating an analytics report of the website's performance. Some of the data that are collected include the number of visitors, their source, and the pages they visit anonymously.
Advertisement
Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
Cookie Durata Descrizione
fr 3 months Facebook sets this cookie to show relevant advertisements to users by tracking user behaviour across the web, on sites that have Facebook pixel or Facebook social plugin.
NID 6 months NID cookie, set by Google, is used for advertising purposes; to limit the number of times the user sees an ad, to mute unwanted ads, and to measure the effectiveness of ads.
VISITOR_INFO1_LIVE 5 months 27 days A cookie set by YouTube to measure bandwidth that determines whether the user gets the new or old player interface.
YSC session YSC cookie is set by Youtube and is used to track the views of embedded videos on Youtube pages.
yt-remote-connected-devices never YouTube sets this cookie to store the video preferences of the user using embedded YouTube video.
yt-remote-device-id never YouTube sets this cookie to store the video preferences of the user using embedded YouTube video.
yt.innertube::nextId never This cookie, set by YouTube, registers a unique ID to store data on what videos from YouTube the user has seen.
yt.innertube::requests never This cookie, set by YouTube, registers a unique ID to store data on what videos from YouTube the user has seen.
_fbp 3 months This cookie is set by Facebook to display advertisements when either on Facebook or on a digital platform powered by Facebook advertising, after visiting the website.
Others
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
ACCETTA E SALVA
Powered by CookieYes Logo