Le autorità hanno chiuso illegalmente un istituto cattolico due anni prima della scadenza della concessione.
Nel dicembre 2015, agenti della stazione di polizia di Chengtou, nella città di Fuqing, hanno fatto irruzione in un oratorio cattolico e hanno intimato ai credenti di uscire. Se si fossero rifiutati, sarebbero intervenuti a più riprese gli stessi agenti. Alla fine la polizia ha chiuso il luogo di culto e, per il futuro, ha proibito a chiunque di entrarvi.
Le autorità hanno poi demolito completamente l’oratorio. Il tetto al terzo piano dell’edificio era danneggiato e con il trapano erano stati praticati 17 fori di vari diametri nelle lastre di cemento, alla distanza di 1-2 metri l’uno dall’altro. Ora i fedeli li hanno riparati parzialmente.
Secondo le informazioni raccolte, l’oratorio e il Padiglione della Vergine sono stati costruiti dalla Chiesa Cattolica clandestina proprietaria delle strutture. Un fedele anziano aveva preso in affitto il terreno e per la costruzione erano stati spesi circa due o tre milioni di renminbi. L’oratorio era il luogo di riunione di molti fra sacerdoti, frati e suore del Fuqing, e vi si tenevano feste religiose popolari.
Tuttavia l’amministrazione ha dichiarato che quel terreno non poteva essere utilizzato per attività religiose. Anche se la concessione di sfruttamento era valida fino al gennaio di quest’anno, le autorità hanno palesemente violato il contratto e chiuso l’oratorio due anni prima della scadenza.
Dell’oratorio erano custodi un anziano di 70 anni e suo figlio. Entrambi sono stati scacciati dalla polizia nell’indignazione generale.
Servizio di Lin Yijiang
Strutture del secondo piano completamente distrutte (video)