Una donna cristiana si è prima vista rifiutare le medicine, poi la polizia le ha scambiate, causandole ulteriori problemi di salute
In giugno, Feng Suqin (pseudonimo) era stata arrestata nella sua ad Ankang, nello Shaanxi perché fedele della Chiesa di Dio Onnipotente (CDO), un nuovo movimento religioso cinese di origine cristiana che sta da lungo tempo soffrendo la persecuzione. I suoi fedeli sono spesso arrestati arbitrariamente e torturati per il credo che professano.
Dopo che il suo interrogatorio non ha portato ad alcun risultato, il giorno seguente è stata internata in un centro di detenzione. Mentre era in carcere, le è stato chiesto ripetutamente dove fosse il responsabile della sua Chiesa e dove trovare i suoi fondi.
Ancora peggio, la polizia le ha confiscato le medicine per l’ipertensione. Per controllare la sua pressione sanguigna, ha bisogno di prendere tutti i giorni pastiglie contro l’ipertensione. Tuttavia, la polizia ha dichiarato di voler gestire direttamente la cura.
Per i primi tre giorni, le è stata data la sua pastiglia. Ma il quarto giorno, hanno scambiato le pillole contro l’ipertensione con altre di lievito. Per questo, la sua pressione sanguigna è schizzata in alto. Quando ha lamentato di soffrire di vertigini, gli agenti l’hanno ignorata. Più tardi, lei ha detto di aver bisogno di cure per un dolore alle gambe, ma ancora una volta gli agenti non le hanno dato retta.
Il 10 luglio le sue condizioni sono peggiorate e non riusciva a muovere tutto il lato sinistro del corpo, né alzare le gambe. A quel punto, gli agenti di polizia si sono spaventati e l’hanno trasferita in ospedale per cure.
Alla Feng è stata diagnosticata una grave carenza di potassio, dannosa per il cuore. In passato aveva anche avuto un infarto cerebrale e a causa delle condizioni di detenzione, anche i suoi sintomi sono tornati. Stando alla diagnosi, aveva urgentemente bisogno di un’iniezione.
Servizio di Yao Zhangjin