Alcuni di loro hanno ricevuto condanne fino a 13 anni di prigione per il solo fatto di professare la fede cristiana
L’attenzione di Bitter Winter è stata richiamata dal verdetto di un processo penale celebrato del 2015 che però abbiamo appena ricevuto. Emesso dal Tribunale del popolo del distretto di Shanyang della città di Jiaozuo, nella provincia centrale dell’Henan, condanna sei responsabili della Local Church a pesanti pene detentive a causa della loro fede.
Il Partito Comunista Cinese (PCC) li ha dichiarati colpevoli «del crimine di orchestrare e usare una organizzazione xie jiao per sabotare l’applicazione della legge».
Liu Riuzhou è stato condannato a 13 anni di prigione, Zhao Jincai a 11 anni, Liu Jiachun e Liang Baoyang entrambi a 9 anni. Gli altri due sono stati condannati rispettivamente a 7 e 5 anni di carcere.
La Local Church, talvolta chiamata Shouters dalle autorità comuniste, è stata attaccata e repressa dal Partito fin dal 1983, anno in cui è stata dichiarata xie jiao. Bitter Winter ha dato più volte notizia di arresti di fedeli della Local Church condannati alla prigione appunto in ragione della fede che professano.
«A partire dalla tarda era Ming, la Cina ha utilizzato il termine xie jiao per designare movimenti religiosi non graditi al governo», affermato il direttore di Bitter Winter, Massimo Introvigne. «La loro repressione è sempre stata brutale, ma che cosa sia davvero uno xie jiao non è precisamente chiaro».
Zhao Jincai, proveniente dalla contea di Neihuang, della città di Anyang, nella provincia dell’Henan, è uno dei responsabili della Local Church della città di Jiaozuo. È stato arrestato in città mentre lavorava per la Chiesa, più che altro comprava libri religiosi e varie copie della Bibbia, ha affermato un collaboratore, cosa che agli occhi del PCC è analogo a diffondere uno xie jiao.
Si pensa che l’arresto di Zhao sia da attribuire a una spia del PCC infiltrata nella Chiesa, che ha condotto con sé gli agenti di polizia a un altro raduno, dove tre fedeli sono stati arrestati. Questi sono stati seguiti da ulteriori arresti di fedeli e di responsabili della Chiesa in tutta la zona.
Le famiglie dei cristiani arrestati si sono rivolte a sei avvocati di Shanghai e di Pechino per assumerne la difesa, affermando che la Local Church non è uno xie jiao e che non è un crimine credere in Dio o diffondere il Vangelo.
Purtroppo questi argomenti non hanno retto, in un tribunale della Cina comunista. Dopo che il Tribunale intermedio del popolo della città di Jiaozuo ha confermato il verdetto, dopo un appello, i responsabili della Local Church sono stati condannati a lunghe detenzioni.
Da quando il presidente Xi Jinping è salito al potere nel 2012, le autorità del PCC hanno intensificato la persecuzione nei confronti della fede religiosa. In particolare, i gruppi religiosi designati come xie jiao, come il Falun Gong e la Chiesa di Dio Onnipotente, patiscono una repressione ancora più brutale.
Servizio di Jiang Tao