Il pastore è stato arrestato a dicembre. Da allora sua madre è stata picchiata, la famiglia messa sotto controllo e anche il suo avvocato è stato fermato
Recentemente, i media he stanno fuori dalla Cina hanno riferito delle percosse subite dalla madre 74enne del pastore Wang Yi, della Early Rain Covenant Church di Chengdu. Un agente di polizia l’ha colpita perché la donna si rifiutava di fargli vedere la sua il codice PIN del so Bancomat. Perché l’agente avrebbe dovuto preoccuparsi di quella password? Si è poi scoperto che, lui e i suoi colleghi che la tenevano sotto controllo, l’avevano seguita mentre si recava in banca per prelevare del denaro.
Il pastore Wang e sua moglie sono stati arrestati il 9 dicembre e rimangono tuttora in custodia. Secondo una fonte bene informata, anche i genitori e il figlio del pastore sono sotto stretta sorveglianza sin dal momento dell’arresto.
Un’altra fonte ha rivelato che diversi giorni prima che la madre del pastore Wang venisse aggredita, alcuni amici erano venuti a farle visita. La polizia che la stava monitorando le aveva permesso di uscire di casa per incontrarli solo per 10 minuti. Durante l’incontro era stata “accompagnata” da tre agenti in borghese. La fonte riferisce anche che, il primo giorno della Festa della Primavera, sei poliziotti in borghese controllavano la sua famiglia.
Il figlio del pastore Wang, Wang Shuya, ha 12 anni. Così, da quando i suoi genitori sono stati arrestati, ha dovuto rimanere con i nonni. Ma visto che la loro casa è molto piccola (solo 30 metri quadrati), il nonno di Shuya si è trasferito. Secondo un giornalista web che informa il pubblico sulla situazione dei cristiani della Early Rain Covenant Church arrestati e dei loro familiari, tramite il suo account Twitter (@Tudou522525), la madre del pastore Wang aveva presentato una richiesta al governo per trasferirsi nella casa del figlio, ma la sua petizione è stata respinta.
Il 30 gennaio, Yuan Li, una star del cinema cinese, ha pubblicato su Weibo questo messaggio: «Non gli è permessa alcuna libertà di movimento. La polizia in borghese tiene sotto controllo la sua casa e persino quando va a farsi tagliare i capelli viene seguito da numerosi agenti in borghese».
Questo messaggio descrive le condizioni di vita sotto sorveglianza del giovane Shuya.
Secondo un post di Yuan su Weibo, quando i fedeli della chiesa si sono recati a far visita a Shuya, alcuni di loro sono stati fermati e minacciati da uomini vestiti di nero. Alcuni hanno dovuto far controllare le loro carte d’identità e altri sono stati portati via dopo aver pregato brevemente per Shuya.
Secondo le nostre fonti, il padre del pastore Wang aveva incaricato un avvocato perché si occupasse del figlio. Tuttavia, subito dopo l’incontro con il legale entrambi sono stati circondati dagli agenti di polizia che li stavano tenendo sotto controllo. Gli agenti hanno portato l’avvocato alla stazione di polizia dove lo hanno trattenuto per sei ore e hanno confiscato tutti i suoi documenti legali.
Servizio di Yao Zhangjin
