Una predicatrice di una Chiesa domestica era stata arrestata nel 1998 e, anche se rilasciata poco dopo, continua a subire soprusi
Chen Juan (pseudonimo), una predicatrice di una Chiesa domestica, è stata arrestata a Changle, nella provincia del Fujian nel 1998. Poco dopo era stata rilasciata e si poteva quindi pensare che la sua vicenda fosse finita, ma non la era affatto.
Nel 2011, quando Chen ha fatto domanda per un passaporto onde recarsi negli Stati Uniti d’America a visitare suoi parenti, la richiesta le è stata respinta. Il capo del locale Ufficio della sicurezza pubblica si è interessato particolarmente al suo caso e l’ha anche trattenuta al comando di polizia per un interrogatorio. La donna è quindi stata interrogata sulle proprie condizioni di vita e sul proprio credo religioso. Dopo avere risposto a tutte le domande, il capo dell’Ufficio ha nuovamente respinto la sua richiesta di passaporto, in quanto non le «era permessa la libertà personale».
Da allora Chen ha provato altre volte a ottenere il passaporto, ma le autorità ancora glielo negano a causa del suo arresto 20 anni fa.
Servizio di Lin Yijiang