L’amministrazione provinciale dell’Henan hanno ordinato il controllo del flusso di fondi in tutte le chiese controllate dallo Stato nella propria giurisdizione
Secondo un documento ad uso interno delle autorità provinciali dello Henan, emesso in luglio, Raccolta di operazioni speciali: casi esemplari, le donazioni in denaro alle Chiese protestanti controllate dal governo devono essere versate in un conto pubblico predisposto dalle autorità. Tutte le chiese devono anche usare uno specifico libro mastro, approvato dal Consiglio Cristiano cinese e dal Movimento Patriottico delle Tre Autonomie, le due organizzazioni che controllano le Chiese protestanti in Cina.
Il document stabilisce che tre membri della Chiesa designate fra il personale devono gestire le cassette delle offerte nelle chiese; i tre devono presenziare all’apertura delle cassette e contare i soldi. Tutti i soldi devono essere registrati dal personale contabile che deve anche rilasciare una ricevuta.
In passato, la Chiesa delle Tre Autonomie, controllata dallo Stato, aveva bisogno soltanto dell’a licenza delle autorità quando riceveva una donazione importante. Con gli ultimi cambi di politica, le autorità ora controllano completamente le donazioni alla Chiesa e i fedeli possono elargire donazioni a una Chiesa solo tramite un conto in banca approvato dallo Stato.
Inoltre, si deve fare domanda alle autorità di regolazione per ogni spesa quotidiana della Chiesa. Ogni spesa superiore ai 500 renminbi (circa 72 dollari statunitensi) deve essere discussa e approvata e comunicata al comitato direttivo della chiesa.
Nella contea di Xihua, per esempio, è stato istituito un Gruppo di Regolamentazione Finanziaria dell’Attività della Chiesa, con il compito di controllare le attività finanziarie, compresa la verifica di entrate e uscite.
Nel document si legge: «A tutt’oggi, in tutto il Paese, sono stati istituiti 108 conti bancari per le attività delle comunità cristiane. Le entrate in contanti sono state depositate sui conti bancari, per lo più nei tempi previsti. Sia le entrate che le uscite possono essere contabilizzate su un conto di regolamento».
Queste misure e altre simili di controllo sulle istituzioni religiose sono applicate in febbraio come parte dell’operazione speciale lanciata nelle contee e nelle città dello Henan per garantire l’implementazione della Normativa sugli affari religiosi, riveduta e corretta.
Secondo servizi giornalistici, politiche simili sono state condotte di recente anche nello Zhejiang.
Servizio di Jiang Tao