Nella provincia del Guangdong, due pastori protestanti del Movimento delle Tre Autonomie, controllato dal governo, sono stati arrestati per aver ricevuto pubblicazioni religiose via email
La mattina del 23 gennaio, agenti della polizia di Dongguan si sono recati nell’abitazione di Xia Lian e di suo marito, entrambi pastori protestanti. Dicendo che dovevano parlare con loro, hanno portato la coppia alla stazione di polizia. Dopo aver confiscato il telefono cellulare di Xia Lian, la polizia l’ha legata a una “sedia di tigre” (uno strumento di tortura) e l’ha interrogata ripetutamente su libri religiosi che aveva recentemente ricevuto da Pechino, affermando che è illegale possedere testi religiosi. Gli agenti hanno detto che i libri le erano stati inviati da «un’organizzazione straniera anti-cinese, il China Aid Network». Dopo che l’interrogatorio non ha prodotto alcun risultato, Xia Lian è stata ricondotta a casa, dove è stata effettuata una perquisizione; sono state sequestrate più di 20 casse di libri religiosi.
La coppia è stata rilasciata dopo l’intervento di alcuni fedeli della Chiesa, grazie ai loro contatti. Continuano ad essere sorvegliati dalla polizia.
Da quando la nuova Normativa sugli affari religiosi è entrata in vigore in febbraio, le autorità del Partito Comunista Cinese (PCC) hanno emesso parecchie direttive per assicurare un controllo più stretto sui libri religiosi. In marzo, il PCC ha vietato del tutto la vendita online della Bibbia.
Recentemente, Bitter Winter ha ricevuto una copia del documento intitolato Piano di azione coordinata della municipalità di Shenyang per combattere le pubblicazioni religiose, la stampa spazzatura e le informazioni dannose. Il documento, emesso dal Gruppo di Lavoro della Municipalità di Shenyang contro la Pornografia e le Pubblicazioni Illegali, chiede la confisca e il sequestro di tutte le pubblicazioni e i libri religiosi posseduti dai cristiani. Tutti i libri cristiani e il materiale ricevuto via email devono essere distrutti e la vendita di testi religiosi in tutti i luoghi pubblici deve essere vietata; le aziende che non sono autorizzate dallo Stato alla stampa di materiale religioso devono essere punite. A causa di questi divieti, per un credente, in Cina, è estremamente difficile e anche pericoloso comprare un libro religioso.
Servizio di Lin Yijiang