• Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Passa al piè di pagina
  • HOME
  • EDITORIALI
  • DOCUMENTI
    • EVENTI
  • INTERVISTE
  • NOTIZIE
  • TESTIMONIANZE
  • TEMI
  • FOTO
  • VIDEO
  • APPROFONDIMENTI
  • CHI SIAMO
    • REDAZIONE
  • GLOSSARIO

Bitter Winter

LIBERTÀ RELIGIOSA \n E DIRITTI UMANI \n IN CINA

three friends of winter
Home / Notizie

Niente viaggi per chi ha frequentato la Chiesa

25/01/2019Yao Zhangjin |

Monitorati o proibiti i viaggi dei fedeli che ora temono il sistema del credito sociale e la crescente pressione sui propri familiari

Le autorità del PCC hanno registrato le informazioni personali dei fedeli in tutto il Paese. La raccolta dei dati è nazionale, centralizzata in un database unificato e associata a una analoga raccolta di dati svolta nei luoghi religiosi. Gli attivisti per i diritti umani e per la libertà religiosa sono preoccupati che queste informazioni vengano integrate nel cosiddetto “sistema di credito sociale” giacché potrebbero costituire un’arma potente contro i credenti.

Nel 2014 il Consiglio di Stato ha promulgato lo Schema di pianificazione per la realizzazione di un sistema di credito sociale (2014-2020). Prove pilota del sistema hanno avuto luogo in varie regioni. L’obiettivo prevede che nel 2020 il sistema sia implementato del tutto. Secondo quanto riferito, tutte le attività quotidiane concorreranno nel determinare il punteggio di una persona. Punti verranno invece decurtati a chi “infastidisce” il governo o le imprese, diffama gli altri online oppure produce o vende merci contraffatte. Il punteggio determinerà chi può viaggiare fuori città, le promozioni sul posto di lavoro, se sia possibile comperare un’auto o un altro bene, e persino quale tipo di scuola possano frequentare i figli.

Le autorità sostengono che il sistema del credito sociale creerà una «cultura dell’integrità», aumentando «il livello di credibilità dell’intera società». Alcuni ritengono invece che sia solo un ennesimo strumento a disposizione di chi detiene il potere per monitorare i cittadini e violarne i diritti umani.

Il quotidiano nazionale Guangming Daily riferisce che, da quando sono iniziati i test del sistema di credito sociale, a 7,33 milioni di persone è stato impedito l’acquisto di biglietti aerei e ad altri 2,76 milioni è stato vietato comperare biglietti ferroviari per l’alta velocità a causa della “perdita di crediti”.

Le restrizioni di viaggio impattano anche sui fedeli. A parte le difficoltà che queste restrizioni causano ai credenti stessi, la somiglianza tra le restrizioni poste loro e quelle sofferte da persone con un “credito sociale” ridotto solleva una domanda: la raccolta di dati sui credenti è già stata integrata nel sistema di credito sociale?

Il caso di Li (pseudonimo), una donna sulla settantina, costituisce un tipico esempio delle restrizioni e delle molestie subite dai credenti quando viaggiano. Il 3 ottobre 2017 Li e suo marito si trovavano in una stazione per prendere un treno ad alta velocità per recarsi dai parenti fuori città. A un certo punto il nome di Li è stato chiamato dagli altoparlanti e le è stato chiesto di affrettarsi a raggiungere l’ufficio della sicurezza.

Una volta nell’ufficio, le è stato chiesto di aprire tutti i pacchetti che trasportava e di posizionarne il contenuto su una sedia per essere fotografato. La polizia ha anche fotografato Li, la sua carta d’identità e il biglietto del treno. Gli agenti hanno poi aggiunto che, al ritorno dal viaggio, la coppia avrebbe dovuto presentarsi alla stazione di polizia.

Fuori dall’ufficio, Li si vergognava quando il suo sguardo incrociava quelli sospettosi della gente che, probabilmente, si domandava perché la polizia l’avesse interrogata. Durante il viaggio di ritorno a casa, tre giorni dopo, è stata costretta a subire la stessa umiliante esperienza.

In occasione di un altro viaggio, a settembre dello scorso anno, Li sapeva ormai cosa l’aspettava. Mentre aspettava il treno, ha visto un agente della sicurezza che teneva in mano una foto e cercava qualcuno, quindi gli si è avvicinata e ha domandato: «Sta cercando me?». Al che l’agente le ha risposto docilmente: «Esatto. Proprio lei».

Li ha ricevuto questo “trattamento speciale” perché le sue informazioni personali erano state registrate più di dieci anni fa quando aveva partecipato a un incontro della Local Church, un movimento religioso cristiano cinese.

Le nostre fonti riferiscono che la completa registrazione dei fedeli riguarda tutta la nazione. I nostri reporter hanno ottenuto copie dei moduli di registrazione utilizzati per schedare i credenti. I moduli richiedono varie informazioni personali, tra cui:

  • Nome; Numero del documento d’identità; indirizzo di casa; occupazione; stato politico (appartenenza al Partito)
  • Data della conversione/inizio della professione di fede religiosa; motivo della conversione
  • Posizione all’interno dell’organizzazione religiosa
  • Nomi e indirizzi dei familiari; loro luoghi di lavoro e indirizzi.
 Modulo per la raccolta delle informazioni di base sui credenti utilizzato
Modulo per la raccolta delle informazioni di base sui credenti utilizzato a Tongjiang, città della provincia dell’Heilongjiang

Ogni fedele appartenente alla Chiesa delle Tre Autonomie approvata dal governo oppure alle Chiese domestiche, così come i cattolici, i buddhisti e i taoisti, sono tenuti a compilare il modulo. Fino a poco tempo fa le informazioni venivano raccolte in forma cartacea da funzionari locali (generalmente a livello di contea) dell’Ufficio per gli affari religiosi o del PCC.

Modulo per registrare le informazioni dei credenti utilizzato
Modulo per registrare le informazioni dei credenti utilizzato in una contea nella provincia dell’Hebei (Per tutelare la sicurezza dei nostri collaboratori in Cina. alcune parti del testo sono state coperte)

Poi i funzionari locali inseriscono i dati estratti dai moduli cartacei in apposite tabelle per “indagini statistiche” (con dati aggregati sul numero di credenti registrati, le fasce d’età, sesso, livello di istruzione, e così via). Quindi le tabelle vengono inserite in un database nazionale. I servizi di sicurezza locali sono invece responsabili della raccolta delle informazioni su chi fa parte di gruppi “privati”, “infiltrati stranieri” o xie jiao (insegnamenti eterodossi).

indagini statistiche
Tabella per “indagini statistiche” in cui i funzionari inseriscono i dati aggregati dei questionari compilati dai credenti. (Per tutelare la sicurezza dei nostri collaboratori in Cina, alcune parti del testo sono state coperte)

Dopo la sua inopportuna e imbarazzante esperienza di viaggio, Li ha chiesto alle autorità che le venissero annullate le restrizioni di spostamento. Una poliziotta le ha risposto: «Il suo problema è difficile da risolvere. Di questi tempi il governo è molto severo. Le informazioni personali sono collegate a livello nazionale. Se il nome di un cristiano viene inserito nel sistema informativo, questa persona viene monitorata ovunque vada».

Un altro credente che ha vissuto un’analoga esperienza di viaggio umiliante è Lin Feng (pseudonimo), anch’egli un cristiano appartenente alla Local Church. Dalla fine del 2016 ha viaggiato su treni ad alta velocità per quattro volte. Ogni volta alla stazione ferroviaria la polizia lo ha fermato e fotografato. Un agente gli ha detto: «Tutti quelli che credono in Dio sono “elementi pericolosi”. Dobbiamo conoscere e rintracciare la sua posizione, le sue intenzioni e i suoi movimenti. Potrà effettuare il check-in e salire a bordo del treno solo quando l’Ufficio per la sicurezza pubblica l’avrà autorizzata». Lin Feng deve sopportare questo trattamento perché 12 anni fa è stato imprigionato per due settimane per avere predicato il Vangelo.

I fedeli della Local Church non sono gli unici a subire restrizioni di viaggio; anche i fedeli delle Chiese domestiche e di altre organizzazioni religiose vengono infatti presi di mira e molestati. Per esempio, in agosto, una Chiesa domestica di Daqing, una città nella provincia del Liaoning, aveva organizzato un campo estivo, ma la polizia vi ha fatto irruzione arrestando diversi studenti universitari. Il responsabile della Chiesa è stato poi convocato al comando di polizia per essere interrogato. Gli è stato detto che doveva aderire alla Chiesa delle Tre Autonomie e che se si fosse rifiutato, sarebbe stato inserito nella “lista nera”. Non avrebbe quindi più potuto recarsi all’estero, o prendere un aereo o un treno in patria, e che i suoi figli e chiunque altro avesse partecipato alle riunioni della sua Chiesa avrebbe potuto subire le medesime conseguenze.

C’è poi il caso di una predicatrice di una Chiesa avventista del settimo giorno nella città di Fengcheng, nel Liaoning, che nel 2017 è stata condannata a dieci mesi di carcere. Il suo crimine presunto era «orchestrare e usare una organizzazione xie jiao per sabotare l’applicazione della legge», nonostante il fatto che la Chiesa avventista del settimo giorno non sia inserita nell’elenco ufficiale delle organizzazioni di xie jiao. Diversi mesi dopo il rilascio, le autorità hanno emesso un avviso che le impediva di viaggiare in treno ad alta velocità, in aereo o in nave. Poteva dunque viaggiare solo con i vecchi e scomodi treni a bassa velocità.

Un altro esempio è quello del responsabile della Good News Church, una Chiesa domestica di Xuzhou, una città nella provincia del Jiangsu, che ha anch’egli subito restrizioni. Nel febbraio 2018 la polizia aveva registrato le sue informazioni personali dopo averlo arrestato. Da allora riferisce di essere strettamente controllato dalla polizia e che non gli è permesso acquistare un biglietto per il treno. A novembre era riuscito ad avere un biglietto aereo per la Corea del Sud, ma, prima che potesse partire, è stato convocato dal personale dell’Ufficio per la sicurezza nazionale che gli ha proibito di lasciare la sua città natale.

Gli episodi di molestie e restrizioni di viaggio sono quindi di ampia portata, e causano imbarazzo e difficoltà ai fedeli. Alcuni predicatori temono che la sete di informazioni del governo su tutti i credenti costituisca una preparazione per misure ancora più oppressive. Un predicatore ha detto a Bitter Winter: «Su questi moduli [di registrazione governativa], sono registrate tutte le informazioni personali dei cristiani, compresi quelle dei loro familiari. È molto pericoloso che il governo possieda tali informazioni. Le autorità minacciano i posti di lavoro, l’istruzione e le prospettive future dei parenti dei cristiani per costringerli a rinunciare alla fede».

L’opinionista indipendente cinese Zhu Xinxin ha dichiarato, in un’intervista a Voice of America, che la Commissione cinese per lo sviluppo e le riforme, l’amministrazione dell’aviazione civile e la China Railway Corporation hanno pubblicato un avviso congiunto con cui affermano che, dal 1° maggio 2018, i cittadini cinesi che hanno «violato gravemente la legge» o che sono «stati screditati» saranno «opportunamente limitati» nei viaggi in aereo o in treno.

Anche i dissidenti cinesi stanno pagando il prezzo di questa politica. Secondo un rapporto dell’Australian Broadcasting Corporation, nel 2017 Liu Hu, un giornalista investigativo che risiede a Chongqing, nel sud-ovest della Cina, noto per aver scoperto episodi di corruzione ai massimi livelli del Partito e averne riferito in diversi casi di violazione dei diritti umani, ha scoperto di essere stato inserito nella “lista nera” come «disonesto» nell’ambito del progetto pilota di credito sociale. Quando ha provato a utilizzare un’applicazione del cellulare per prenotare un biglietto ferroviario per Xi’an, il suo acquisto è stato rifiutato. Il sistema di credito sociale ha bloccato le sue opzioni di viaggio e lo ha praticamente bloccato agli arresti domiciliari nella sua città natale. Liu Hu vuole mettere in guardia il mondo dall’incubo del credito sociale perché ritiene che la maggior parte dei cinesi non abbia ancora compreso le conseguenze dello Stato totalitario digitale.

Servizio di Yao Zhangjin

Contrassegnato con: Libertà religiosa, Partito Comunista Cinese, Sorveglianza

Yao Zhangjin
Yao Zhangjin

Usa uno pseudonimo per ragioni di sicurezza

Articoli correlati

  • L’Articolo 43 della legge per Hong Kong mette fine alla libertà di Internet

    L’Articolo 43 della legge per Hong Kong mette fine alla libertà di Internet

  • «La mano nascosta» di Hamilton e Ohlberg, il libro che il PCC proibisce

    «La mano nascosta» di Hamilton e Ohlberg, il libro che il PCC proibisce

  • Il Rapporto sulla libertà religiosa del Dipartimento di Stato americano: il PCC abusa, tortura e uccide sistematicamente i fedeli di tutte le religioni

    Il Rapporto sulla libertà religiosa del Dipartimento di Stato americano: il PCC abusa, tortura e uccide sistematicamente i fedeli di tutte le religioni

  • Censurati gli account social dei medici

    Censurati gli account social dei medici

Vedi anche

  • La «rinascita delle campagne» produce quasi 5mila senzatetto
    La «rinascita delle campagne» produce quasi 5mila senzatetto

    Un "progetto di modernizzazione" ha costretto i residenti di 33 villaggi a trasferirsi. Chi ha difeso i propri diritti è stato arrestato. Alcuni sono morti

  • Minorenni puniti dalla polizia per alcuni commenti online
    Minorenni puniti dalla polizia per alcuni commenti online

    Avevano protestato per il divieto imposto ad alcuni giochi online: sono finiti sotto interrogatorio

  • La Cina di Xi Jinping: più ideologia e più repressione
    La Cina di Xi Jinping: più ideologia e più repressione

    Il discorso con cui il 18 giugno Massimo Introvigne, direttore di “Bitter Winter”, ha aperto la seduta plenaria del parlamento lituano dedicata alla s…

  • Sorveglianza di massa e 5G in Tibet: fra oppressione e spionaggio
    Sorveglianza di massa e 5G in Tibet: fra oppressione e spionaggio

    I tibetani sono sempre controllati attraverso reti di sorveglianza e intelligenza artificiale. Ora la stazione 5G Huawei più alta, sull’Everest, favor…

  • Smart Locks, il PCC ha un nuovo strumento di controllo
    Smart Locks, il PCC ha un nuovo strumento di controllo

    Installate per «garantire la sicurezza» e «prevenire la diffusione del coronavirus», le serrature hi-tech consentono di sorvegliare più rigidamente le…

  • I social media come strumenti per perseguitare le religioni
    I social media come strumenti per perseguitare le religioni

    Il regime cinese usa WeChat, nota app multifunzione di socializzazione e messaggistica, per sorvegliare la gente e monitorare i credenti

Barra laterale primaria

Sostieni Bitter Winter

Per saperne di più

CANALI SOCIALI UFFICALI (IN INGLESE)

Effettua la ricerca delle notizie per regione cliccando sulla mappa

Mappa geografica della Cina

ARCHIVIO

  • Ottobre 2020
  • Settembre 2020
  • Agosto 2020
  • Luglio 2020
  • Giugno 2020
  • Maggio 2020
  • Aprile 2020
  • Marzo 2020
  • Febbraio 2020
  • Gennaio 2020
  • Dicembre 2019
  • Novembre 2019
  • Ottobre 2019
  • Settembre 2019
  • Agosto 2019
  • Luglio 2019
  • Giugno 2019
  • Maggio 2019
  • Aprile 2019
  • Marzo 2019
  • Febbraio 2019
  • Gennaio 2019
  • Dicembre 2018
  • Novembre 2018
  • Ottobre 2018
  • Settembre 2018
  • Agosto 2018
  • Luglio 2018
  • Giugno 2018

Newsletter

Iscriviti alla newsletter

* indicates required
Scegli una lingua

Footer

Notizie in esclusiva
Notizie in esclusiva

Redazione

Direttore

MASSIMO INTROVIGE

Direttore responsabile

MARCO RESPINTI

Indirizzo

CESNUR

Via Confienza 19, 10121 Torino, Italy,
Phone: 39-011-541950

Codice Fiscale 97567500018

Partita IVA 07208700018

Articoli

CANALI SOCIALI UFFICALI (IN INGLESE)

Collegamenti

logo orlir hrwf logo cesnur logo

Copyright © 2022 - INFORMATIVA SULLA PRIVACY

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web per offrirti l'esperienza più pertinente ricordando le sue preferenze e ripetendo le visite. Cliccando su "Accetta", acconsenti all'uso di TUTTI i cookie.
.
Maggiori informazioni Impostazioni
RifiutaAccetta
Cookie

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
Cookie Durata Descrizione
ak_bmsc 2 hours This cookie is used by Akamai to optimize site security by distinguishing between humans and bots
bm_sz 4 hours This cookie is set by the provider Akamai Bot Manager. This cookie is used to manage the interaction with the online bots. It also helps in fraud preventions
cookielawinfo-checkbox-advertisement 1 year Set by the GDPR Cookie Consent plugin, this cookie is used to record the user consent for the cookies in the "Advertisement" category .
cookielawinfo-checkbox-analytics 11 months This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional 11 months The cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary 11 months This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others 11 months This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance 11 months This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
CookieLawInfoConsent 1 year Records the default button state of the corresponding category & the status of CCPA. It works only in coordination with the primary cookie.
viewed_cookie_policy 11 months The cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
_abck 1 year This cookie is used to detect and defend when a client attempt to replay a cookie.This cookie manages the interaction with online bots and takes the appropriate actions.
Functional
Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
Performance
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
Analytics
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
Cookie Durata Descrizione
CONSENT 2 years YouTube sets this cookie via embedded youtube-videos and registers anonymous statistical data.
_ga 2 years The _ga cookie, installed by Google Analytics, calculates visitor, session and campaign data and also keeps track of site usage for the site's analytics report. The cookie stores information anonymously and assigns a randomly generated number to recognize unique visitors.
_gat_UA-118991308-8 1 minute A variation of the _gat cookie set by Google Analytics and Google Tag Manager to allow website owners to track visitor behaviour and measure site performance. The pattern element in the name contains the unique identity number of the account or website it relates to.
_gid 1 day Installed by Google Analytics, _gid cookie stores information on how visitors use a website, while also creating an analytics report of the website's performance. Some of the data that are collected include the number of visitors, their source, and the pages they visit anonymously.
Advertisement
Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
Cookie Durata Descrizione
fr 3 months Facebook sets this cookie to show relevant advertisements to users by tracking user behaviour across the web, on sites that have Facebook pixel or Facebook social plugin.
NID 6 months NID cookie, set by Google, is used for advertising purposes; to limit the number of times the user sees an ad, to mute unwanted ads, and to measure the effectiveness of ads.
VISITOR_INFO1_LIVE 5 months 27 days A cookie set by YouTube to measure bandwidth that determines whether the user gets the new or old player interface.
YSC session YSC cookie is set by Youtube and is used to track the views of embedded videos on Youtube pages.
yt-remote-connected-devices never YouTube sets this cookie to store the video preferences of the user using embedded YouTube video.
yt-remote-device-id never YouTube sets this cookie to store the video preferences of the user using embedded YouTube video.
yt.innertube::nextId never This cookie, set by YouTube, registers a unique ID to store data on what videos from YouTube the user has seen.
yt.innertube::requests never This cookie, set by YouTube, registers a unique ID to store data on what videos from YouTube the user has seen.
_fbp 3 months This cookie is set by Facebook to display advertisements when either on Facebook or on a digital platform powered by Facebook advertising, after visiting the website.
Others
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
ACCETTA E SALVA
Powered by CookieYes Logo