• Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Passa al piè di pagina
  • HOME
  • EDITORIALI
  • DOCUMENTI
    • EVENTI
  • INTERVISTE
  • NOTIZIE
  • TESTIMONIANZE
  • TEMI
  • FOTO
  • VIDEO
  • APPROFONDIMENTI
  • CHI SIAMO
    • REDAZIONE
  • GLOSSARIO

Bitter Winter

LIBERTÀ RELIGIOSA \n E DIRITTI UMANI \n IN CINA

three friends of winter
Home / Notizie

Uiguri: rilasciati dai campi e costretti al lavoro forzato

25/12/2019Ye Ling |

Dopo l’indottrinamento nei campi dello Xinjiang, e per completarne la “trasformazione”, i musulmani vengono mandati a lavorare altrove in condizioni simili alla prigionia

di Ye Ling

In novembre i residenti di un villaggio nella giurisdizione della città di Jinjiang, nella provincia sud-orientale del Fujian, si erano riuniti in un tempio dedicato al culto degli antenati per celebrare la festa in cui si rende loro omaggio. Questi templi, generalmente associati alle religioni popolari cinesi, sono onnipresenti nelle aree rurali del Paese. Le comunità li utilizzano per offrire sacrifici in onore degli avi e per svolgervi varie attività. Quel giorno il programma prevedeva, tra le altre cose, uno spettacolo di danze popolari uigure a cui i partecipanti avrebbero assistito pranzando. Tuttavia i giovani sul palco non erano ballerini professionisti, ma musulmani uiguri provenienti dalla Regione autonoma uigura dello Xinjiang trasferiti nel Fujian per lavorare nelle aziende locali.

Gli uiguri si esibiscono nel tempio degli antenati di un villaggio nella giurisdizione della città di Jinjiang
Gli uiguri si esibiscono nel tempio degli antenati di un villaggio nella giurisdizione della città di Jinjiang (immagine fornita da un informatore interno)

L’indottrinamento continua

I giovani artisti sono stati portati al villaggio dalla polizia e quindi non è stato possibile parlare con loro. Un testimone oculare, che ha chiesto di restare anonimo, ha riferito però a Bitter Winter qualcosa di più. Secondo lui, questa non era la prima volta che erano costretti a esibirsi nella zona. In ottobre, il gruppo ha intrattenuto le persone in un tempio buddhista e anche in quell’occasione era scortato dalla polizia.

La nostra fonte ha commentato: «Posso dire che questi giovani uiguri si sono sentiti completamente umiliati esibendosi nel tempio. Questo per loro è indottrinamento. Le autorità si sforzano di sradicare tutto ciò che è rimasto della loro fede costringendoli a esibirsi nei luoghi di culto di altre religioni», ha poi aggiunto che gli uiguri vengono minacciati e intimoriti per costringerli a prendere parte a queste esibizioni.

Video: uiguri eseguono danze nazionali per i residenti di un villaggio nella città di Jinjiang

Il nostro informatore ha aggiunto: «La propaganda governativa dipinge gli uiguri come “terroristi”. Tutti questi uiguri erano ex-internati nei campi per la trasformazione attraverso l’educazione. Alcuni di loro erano appena stati rilasciati quando sono stati mandati a lavorare qui. Se si fossero rifiutati di lasciare lo Xinjiang per lavorare dove vuole lo Stato sarebbero stati rimandati nei campi. Vengono portati via dallo Xinjiang per motivi di “ordine pubblico” e per “liberarli” ulteriormente dall’islam e dall’estremismo, per “sinizzarli” in modo da integrarli forzatamente nella società cinese han. I programmi di lavoro coatto a cui sono sottoposti i musulmani non sono altro che la continuazione dell’indottrinamento obbligatorio al di fuori dei campi».

La fabbrica alle cui dipendenze lavorano gli “artisti” è costantemente sorvegliata e i lavoratori sono sempre sorvegliati da funzionari governativi e agenti di polizia. Tutte le attività religiose sono vietate quindi è vietato leggere il Corano o pregare. Incaricati del governo “educano” gli uiguri impartendo loro lezioni di patriottismo, leggi e regolamenti governativi, nonché il mandarino. Il lunedì gli uiguri devono obbligatoriamente partecipare alla cerimonia dell’alzabandiera e cantare l’inno nazionale. La fonte ha aggiunto «Gli agenti di polizia monitorano e registrano le cerimonie e coloro che non partecipano vengono puniti».

Uno degli uiguri che è stato mandato a lavorare nel Fujian ha rivelato a Bitter Winter che i poliziotti esaminano a caso i loro cellulari alla ricerca di contenuti religiosi e che anche i loro dormitori vengono frequentemente ispezionati. A suo dire, se viene trovata una copia del Corano, il proprietario rischia di essere rimandato nei campi per la trasformazione attraverso l’educazione per tre o cinque anni.

Ridurre la povertà con il lavoro forzato

Secondo Adrian Zenz, senior fellow per i China Studies alla Victims of Communism Memorial Foundation negli Stati Uniti d’America, «dalla seconda metà del 2018 un numero limitato, ma apparentemente crescente di detenuti è stato rilasciato e avviato a diverse forme di lavoro coatto». In un recente articolo pubblicato nel Journal of Political Risk, il Zenz afferma che «[…] i regimi di lavoro di Pechino prevedono il trasferimento essenzialmente obbligatorio di un gran numero di lavoratori appartenenti alle minoranze dallo Xinjiang ad aziende nella Cina orientale. Presto molti, o la maggior parte dei prodotti basati almeno in parte sulla produzione poco qualificata e ad alta intensità di manodopera, potranno contenere componenti realizzati grazie al lavoro involontario della minoranza etnica proveniente dallo Xinjiang».

Il regime sostiene che la delocalizzazione degli uiguri fa parte del sistema di «riduzione della povertà», la politica del presidente Xi Jinping avviata nel 2015 che dovrebbe eliminare 70 milioni di famiglie povere entro il 2020. Come altri mezzi impiegati dallo Stato per raggiungere questo obiettivo impossibile, la delocalizzazione degli uiguri non ha lo scopo di aiutare le persone a vivere meglio.

Secondo la nostra fonte in una fabbrica di Quanzhou, una città portuale del Fujian, i lavoratori uiguri vengono fatti lavorare in media 13 ore al giorno e il loro stipendio mensile varia da 2.800 a 3mila renminbi (circa 400-430 dollari statunitensi); nella stessa azienda la retribuzione dei lavoratori han va da 6mila a 8mila renminbi (da 858 a 1.145 dollari) senza fare molto lavoro straordinario.

Un uiguro che lavora nella fabbrica, visibilmente affranto, ha commentato: «Siamo sempre esausti perché dobbiamo fare gli straordinari. Anche se vogliamo pregare in segreto, non abbiamo il tempo e l’energia per farlo. Temo che con il passare del tempo dimenticherò la mia fede».

I lavoratori uiguri posano per una foto dopo la cerimonia dell’alzabandiera
I lavoratori uiguri posano per una foto dopo la cerimonia dell’alzabandiera (immagine fornita da un informatore interno)

Privati della libertà

Nella fabbrica di Quanzhou, i dormitori dei lavoratori uiguri sono diversi da quelli degli han. All’ingresso è installato un cancello in ferro e le telecamere di sorveglianza sono ovunque nelle scale e nelle camere. Ogni notte, quando i lavoratori uiguri tornano nei dormitori, un funzionario accompagnato da due poliziotti dello Xinjiang di stanza nella fabbrica e da rappresentanti della polizia locale fanno l’appello per assicurarsi che non manchi nessuno. I lavoratori uiguri non sono autorizzati a lasciare la fabbrica o i dormitori a loro piacimento.

Secondo un impiegato della direzione di una fabbrica nel Fujian in cui dallo scorso anno lavorano oltre 60 uiguri, questi ogni sera devono anche studiare il mandarino. L’impiegato ha aggiunto: «Quando vogliono uscire per rilassarsi per un po’ sono sempre accompagnati dai poliziotti. Vivono proprio come in prigione perché sono completamente privati della libertà».

Per garantire che i lavoratori siano gestiti e tenuti sotto stretto controllo funzionari governativi e poliziotti dello Xinjiang operano in stretta collaborazione con i colleghi delle località dove lavorano gli uiguri. Nelle fabbriche alle cui dipendenze vi sono molti uiguri, ogni 50 di loro vi è un funzionario incaricato di gestirli con l’ausilio dei poliziotti di stanza nell’azienda. Gli uffici per la sicurezza pubblica confiscano i documenti d’identità dei lavoratori per assicurarsi che non se ne vadano.

Un altro uiguro con cui Bitter Winter è riuscito a parlare, ha detto che per lui la cosa peggiore è aver perso la libertà. Si sente esausto e ha nostalgia di casa. La faccia dell’uomo si è un poco illuminata parlando della sua città natale ricca di frutteti con giuggiole, noci e uva e ha sorriso nel ricordare le vacanze nello Xinjiang durante i nevosi mesi invernali.

L’agenzia che gestisce i lavoratori uiguri della contea di Luopu a Quanzhou nel Fujian
L’agenzia che gestisce i lavoratori uiguri della contea di Luopu a Quanzhou nel Fujian (immagine fornita da un informatore interno)

Ci è stato riferito che anche aziende in altre province, tra cui lo Zhejiang, il Guangdong e lo Jiangxi, hanno assunto ex detenuti dei campi per la trasformazione attraverso l’educazione dello Xinjiang. Secondo quanto riferitoci, nel solo Quanzhou del Fujian, almeno 20 aziende impiegano diverse migliaia di musulmani dello Xinjiang. Fonti ben informate hanno riportato a Bitter Winter che è stato programmato il trasferimento in altre località del Paese di un numero ancora maggiore di appartenenti alle minoranze etniche dello Xinjiang.

Il 9 dicembre il governatore dello Xinjiang Shohrat Zakir ha dichiarato in una conferenza stampa che tutti gli «studenti» dei campi per la trasformazione attraverso l’educazione nello Xinjiang dopo aver «completato i corsi» hanno «ottenuto un impiego stabile migliorando la loro qualità di vita». Il funzionario ha affermato che in futuro il cosiddetto «addestramento» sarà «volontario» e che le persone avranno «la libertà di andare e venire», ma anche se ciò fosse vero il lavoro coatto lontano da casa e in condizioni simili al carcere può difficilmente essere qualificato come “libertà”.

Contrassegnato con: Campi di concentramento in Cina, Musulmani Uiguri

Ye Ling

Usa uno pseudonimo per ragioni di sicurezza

Articoli correlati

  • Una sopravvissuta svela le fake news sui campi dello Xinjiang

    Una sopravvissuta svela le fake news sui campi dello Xinjiang

  • Polizia speciale in una strada del Xinjiang

    Essere cristiani nello Xinjiang: considerazioni di chi ci è stato

  • Xinjiang strada piena di bandiere

    L'incubo degli uiguri che tornano nello Xinjiang

  • Un campo per la trasformazione attraverso l'educazione nella città di Hami (Xinjiang)

    I prigionieri poco conosciuti dei campi dello Xinjiang: i fedeli della Chiesa di Dio Onnipotente

Vedi anche

  • Palazzo del Parlamento europeo a Bruxelles
    Il Parlamento Europeo condanna la Cina per i campi di “rieducazione” nello Xinjiang

    Il giorno dopo la consegna del Premio Sacharov 2019 al dissidente uiguro Ilham Tohti, il Parlamento Europeo approva una risoluzione che intima a Pechi…

  • Un campo per la trasformazione attraverso l'educazione nella città di Hami (Xinjiang)
    I prigionieri poco conosciuti dei campi dello Xinjiang: i fedeli della Chiesa di Dio Onnipotente

    I credenti del gruppo religioso più perseguitato in Cina vengono rinchiusi a tempo indeterminato per essere “trasformati”. I familiari non ne hanno alcuna notizia

  • Una rappresentazione buddhista di demoni che, all'Inferno, torturano chi ha compiuto azioni vergognose
    L'asse della vergogna: i nemici dei diritti umani sostengono i campi dello Xinjiang

    Alle Nazioni Unite 22 Paesi firmano la condanna dei campi per la trasformazione attraverso l'educazione del PCC, ma altri 37 lodano i «risultati notevoli» ottenuti dalla Cina nel campo dei diritti umani

  • Una ragazza ragazza il dramma della sua famiglia. I genitori sono nei campi di concentramento dello Xinjiang e i tre figli sono stati lasciati soli
    Madre uigura esorta i figli a elogiare il PCC per sfuggire ai campi

    Una ragazza e il dramma della sua famiglia. I genitori sono nei campi di concentramento dello Xinjiang e i tre figli sono stati lasciati soli

  • Il Parco industriale per la produzione tessile e l’abbigliamento della contea di Huocheng, nello Xinjiang, è stato trasformato in un campo di prigionia, ma il cartello con il nome del parco industriale è ancora affisso accanto al cancello
    Fabbriche e ospedali trasformati in campi di prigionia (video)

    L’insaziabile richiesta di nuove prigioni ritorce contro i suoi ideatori il piano per nascondere i detenuti uiguri in strutture apparentemente normali

  • Uiguri: sì, è genocidio. Un nuovo rapporto
    Uiguri: sì, è genocidio. Un nuovo rapporto

    Campaign for Uyghurs, presieduto da Rushan Abbas, offre prove delle politiche criminali condotte dal PCC e invoca un processo internazionale di Marco …

Barra laterale primaria

Sostieni Bitter Winter

Per saperne di più

CANALI SOCIALI UFFICALI (IN INGLESE)

Effettua la ricerca delle notizie per regione cliccando sulla mappa

Mappa geografica della Cina

ARCHIVIO

  • Ottobre 2020
  • Settembre 2020
  • Agosto 2020
  • Luglio 2020
  • Giugno 2020
  • Maggio 2020
  • Aprile 2020
  • Marzo 2020
  • Febbraio 2020
  • Gennaio 2020
  • Dicembre 2019
  • Novembre 2019
  • Ottobre 2019
  • Settembre 2019
  • Agosto 2019
  • Luglio 2019
  • Giugno 2019
  • Maggio 2019
  • Aprile 2019
  • Marzo 2019
  • Febbraio 2019
  • Gennaio 2019
  • Dicembre 2018
  • Novembre 2018
  • Ottobre 2018
  • Settembre 2018
  • Agosto 2018
  • Luglio 2018
  • Giugno 2018

Newsletter

Iscriviti alla newsletter

* indicates required
Scegli una lingua

Footer

Notizie in esclusiva
Notizie in esclusiva

Redazione

Direttore

MASSIMO INTROVIGE

Direttore responsabile

MARCO RESPINTI

Indirizzo

CESNUR

Via Confienza 19, 10121 Torino, Italy,
Phone: 39-011-541950

Codice Fiscale 97567500018

Partita IVA 07208700018

Articoli

CANALI SOCIALI UFFICALI (IN INGLESE)

Collegamenti

logo orlir hrwf logo cesnur logo

Copyright © 2022 - INFORMATIVA SULLA PRIVACY

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web per offrirti l'esperienza più pertinente ricordando le sue preferenze e ripetendo le visite. Cliccando su "Accetta", acconsenti all'uso di TUTTI i cookie.
.
Maggiori informazioni Impostazioni
RifiutaAccetta
Cookie

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
Cookie Durata Descrizione
ak_bmsc 2 hours This cookie is used by Akamai to optimize site security by distinguishing between humans and bots
bm_sz 4 hours This cookie is set by the provider Akamai Bot Manager. This cookie is used to manage the interaction with the online bots. It also helps in fraud preventions
cookielawinfo-checkbox-advertisement 1 year Set by the GDPR Cookie Consent plugin, this cookie is used to record the user consent for the cookies in the "Advertisement" category .
cookielawinfo-checkbox-analytics 11 months This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional 11 months The cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary 11 months This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others 11 months This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance 11 months This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
CookieLawInfoConsent 1 year Records the default button state of the corresponding category & the status of CCPA. It works only in coordination with the primary cookie.
viewed_cookie_policy 11 months The cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
_abck 1 year This cookie is used to detect and defend when a client attempt to replay a cookie.This cookie manages the interaction with online bots and takes the appropriate actions.
Functional
Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
Performance
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
Analytics
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
Cookie Durata Descrizione
CONSENT 2 years YouTube sets this cookie via embedded youtube-videos and registers anonymous statistical data.
_ga 2 years The _ga cookie, installed by Google Analytics, calculates visitor, session and campaign data and also keeps track of site usage for the site's analytics report. The cookie stores information anonymously and assigns a randomly generated number to recognize unique visitors.
_gat_UA-118991308-8 1 minute A variation of the _gat cookie set by Google Analytics and Google Tag Manager to allow website owners to track visitor behaviour and measure site performance. The pattern element in the name contains the unique identity number of the account or website it relates to.
_gid 1 day Installed by Google Analytics, _gid cookie stores information on how visitors use a website, while also creating an analytics report of the website's performance. Some of the data that are collected include the number of visitors, their source, and the pages they visit anonymously.
Advertisement
Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
Cookie Durata Descrizione
fr 3 months Facebook sets this cookie to show relevant advertisements to users by tracking user behaviour across the web, on sites that have Facebook pixel or Facebook social plugin.
NID 6 months NID cookie, set by Google, is used for advertising purposes; to limit the number of times the user sees an ad, to mute unwanted ads, and to measure the effectiveness of ads.
VISITOR_INFO1_LIVE 5 months 27 days A cookie set by YouTube to measure bandwidth that determines whether the user gets the new or old player interface.
YSC session YSC cookie is set by Youtube and is used to track the views of embedded videos on Youtube pages.
yt-remote-connected-devices never YouTube sets this cookie to store the video preferences of the user using embedded YouTube video.
yt-remote-device-id never YouTube sets this cookie to store the video preferences of the user using embedded YouTube video.
yt.innertube::nextId never This cookie, set by YouTube, registers a unique ID to store data on what videos from YouTube the user has seen.
yt.innertube::requests never This cookie, set by YouTube, registers a unique ID to store data on what videos from YouTube the user has seen.
_fbp 3 months This cookie is set by Facebook to display advertisements when either on Facebook or on a digital platform powered by Facebook advertising, after visiting the website.
Others
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
ACCETTA E SALVA
Powered by CookieYes Logo