Per nascondere la persecuzione religiosa le autorità cinesi costringono i cristiani a “donare” le proprie chiese
Si tratta di un modo nuovo e vile per far sì che le Chiese rinuncino ai propri luoghi di culto; le si costringe a fingere di cederli volontariamente al governo cinese.
Il 23 dicembre a un uomo di nome Gao (pseudonimo), responsabile di una chiesa delle Tre Autonomie in una municipalità nella prefettura di Sanmenxia, nella provincia centrale dell’Henan, un impiegato dell’amministrazione ha chiesto verbalmente di firmare un “accordo di donazione” e di dichiarare pubblicamente di aver donato volontariamente la chiesa al comitato del villaggio.
Il funzionario ha ordinato all’uomo di firmare, citando «ordini dei superiori». A Gao è stato anche detto di non dire niente a nessuno e che se si fosse rifiutato di firmare, altri responsabili della chiesa avrebbero seguito il suo esempio, rendendo quindi «difficile portare a termine le cose».
Per due giorni i dipendenti dell’amministrazione hanno insistito affinché Gao firmasse l’accordo. Pensando alla chiesa e ai sacrifici fatti da tanti cristiani per raccogliere fondi per costruirla, Gao ha tentato di negoziare con i funzionari, ma questi sono stati irremovibili e ripetevano che si trattava di ordini «dall’alto» a cui si doveva obbedire e che quindi doveva firmare. Hanno anche mentito dicendogli che l’accordo era temporaneo e che tutto sarebbe tornato alla normalità dopo la «donazione della chiesa».
Alla fine Gao ha firmato.
Poi l’uomo ha chiesto ai funzionari di rilasciargli un impegno scritto a garanzia che la chiesa sarebbe stata restituita, ma loro naturalmente si sono rifiutati di farlo. È stato allora che Gao si è reso conto di essere stato truffato, ma ormai la “donazione” della chiesa era già fatta.
Secondo le informazioni che abbiamo raccolto, in settembre questa chiesa delle Tre Autonomie era già stata abbattuta non appena presa in consegna dall’amministrazione locale. I fedeli non pensavano che i funzionari dell’amministrazione sarebbero arrivati a impossessarsi della loro chiesa in forza di una donazione volontaria.
La donazione forzata di questa chiesa non è peraltro un caso isolato. Il responsabile di una chiesa delle Tre Autonomie che si trova a Lingbao, una città in una contea dell’Henan, ha anch’egli ricevuto un «accordo di donazione» preparato dall’amministrazione. Altre operazioni simili hanno avuto luogo in tutto l’Henan, e alcuni religiosi temono che un numero considerevole di cristiani perderà il proprio luogo di culto.
Servizio di Jiang Tao