Centri di educazione legale (法制 教育 中心). Introdotti come centri in cui i cittadini ricevono l’istruzione obbligatoria nelle aree di apprendimento con cui hanno bisogno di familiarizzare in base alla legge cinese, sono diventati di fatto una variante più segreta dei campi di “rieducazione”. Soprannominate “prigioni nere” dalle loro vittime, sono in realtà centri di detenzione in cui i detenuti, totalmente privati della libertà personale, vengono trattenuti 24 ore su 24, 7 giorni su 7, e sottoposti a intenso indottrinamento. Testimonianze degne di fede affermano che vi venga usataanche la tortura. In queste strutture sono detenuti segretamente dissidenti politici e religiosi, inclusi fedeli della Chiesa di Dio Onnipotente e praticanti del Falun Gong.
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