Fonte: ChinaAid
ChinaAid riferisce che gli avvocati della seguace del Falun Gong Sun Qian, cittadina canadese incarcerata in Cina per la sua appartenenza religiosa, hanno pubblicato una petizione appellandosi a funzionari e cittadini canadesi affinché prestino maggiore attenzione ai crimini commessi contro questo gruppo religioso, definendoli “la più grave crisi dei diritti umani in Cina”.
Le forze dell’ordine di Pechino hanno arrestato Sun Qian nel febbraio del 2017 accusandola di “usare un’organizzazione settaria per minare la legge”, nell’ambito di una campagna in corso da 19 anni per eliminare i devoti del Falun Gong. La persecuzione ebbe inizio nel 1999 sotto la guida dell’allora presidente Jiang Zemin. Negli ultimi due decenni i seguaci del Falun Gong sono stati sistematicamente vittime di retate e incarcerati.